Ancona-Osimo

«Ce l’ho io il telefono, ve lo ridò se mi date tutto quello che avete», denunciato per ricettazione

Notte movimentata quella appena trascorsa nel capoluogo dorico per gli Agenti delle Volanti della Questura di Ancona che sono stati impegnati in azioni di controllo del territorio

Foto di repertorio

Numerosi gli interventi richiesti al 113 della sala operativa della Polizia di Stato, tra le prime ore della sera di ieri, sabato 29 luglio, e le prime ore dell’alba di oggi.

 IL BLITZ
Sempre durante la notte alcuni giovani che avevano passato la serata sulle spiagge di Palombina non appena si sono accorti di non avere più il telefono cellulare, hanno deciso di telefonare e dall’altro capo del telefono un ignoto interlocutore, ha loro risposto: «Sì ce l’ho io il telefono, ve lo ridò se mi date tutto quello che avete». Vista la situazione i giovani hanno deciso di affidarsi alla Polizia di Stato che immediatamente ha dato il via alle indagini che hanno portato alla individuazione del positioning del cellulare attraverso varie applicazioni informatiche. Giunti presso la palazzina indicata dal sistema informatico, gli agenti hanno localizzato l’apparecchio in un appartamento del terzo piano. È scattato il blitz a casa del ricattatore, un polacco di 25 anni che è stato denunciato denunciato per ricettazione.
Il denaro e gli oggetti trovati dagli agenti durante la perquisizione (Foto Polizia di Stato)

SPACCIO

Era l’una e mezza circa di questa notte quando una volante in servizio di perlustrazione nel quartiere Brecce Bianche notava un uomo nascondersi tra le siepi di Piazza d’Acquisto.
Strano movimento quello appena notato dagli agenti che poco dopo raggiungevano un individuo tirandolo letteralmente fuori dalla siepe. L’uomo che ha cominciato a tremare e a sudare, ha insospettito subito i poliziotti che lo hanno perquisito. All’interno di una tasca dei pantaloni portava 6 bustine di cocaina per un peso totale di circa 3 grammi. Presso la sua abitazione gli agenti hanno trovato, poco dopo, il materiale per il confezionamento della droga del tutto uguale a quello delle dosi sequestrate poco prima e una ingente somma di denaro, circa un migliaio di euro, che nascondeva tra le pagine di un libro.
P.A. anconetano di 32 anni con svariati precedenti per reati contro il patrimonio e droga, veniva tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’AGGRESSIONE
Infine verso le 3.00 gli Agenti sono intervenuti nella zona della Stazione centrale di Ancona ove era stato richiesto l’intervento del 118 per l’aggressione ai danni di un extracomunitario. Sul posto i poliziotti identificavano un tunisino noto alle Forze di Polizia che veniva medicato dai sanitari in quanto era stato aggredito da tre individui a lui sconosciuti. La dinamica dei fatti è da accertare anche perchè non vi sarebbero testimoni e la stessa vittima non è riuscita a fornire le informazioni necessarie.

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