ANCONA- È l’ultimo atto, quello che consegnerà a Dolphins Ancona o Seamen Milano lo scudetto Under19. Favori del pronostico sicuramente per i meneghini ma occhio alla voglia di stupire dei dorici, autentici outsider di questo tabellone. Saranno questi gli ingredienti principali che si vedranno domenica alle 14 a Firenze. Una giornata che potrebbe diventare storica per il Football anconetano, come ci conferma Coach Polenta.
«In campo si gioca nove contro nove ed i ragazzi sanno che le partite non le vince mai un giocatore solo ma la squadra. Proprio questa è stata la nostra forza sino ad oggi. Abbiamo iniziato ad allenarci nel caldo di luglio, abbiamo visto la pioggia di novembre ed a dicembre abbiamo conosciuto anche la neve nella splendida trasferta di Bolzano. Lo abbiamo fatto bene perché lo abbiamo fatto insieme, credendoci e sacrificandoci per un obiettivo comune. Possiamo accontentarci di essere arrivati tra le prime due della classe o possiamo puntare al jackpot. La società in queste settimane di vigilia ci ha sostenuto ed incitato, il coaching staff ha studiato l’avversario con la solita cura ed attenzione ed ora spetta ai ragazzi, come sempre, tirare la riga del totale»
La squadra milanese è tra le più forti in circolazione e l’head coach lo sa bene:«I Seamen sono il quarto attacco del campionato per punti fatti (media 39 a partita) e la terza difesa per punti subiti (media 6,3 a partita). La star delle squadra è il Fiammenghi, leader sia nelle corse che nelle ricezioni. Il qb Crosta è molto bravo sia sui lanci che su corsa. Hanno inoltre il tight end Segre Chirag e il ricevitore Previtali. In difesa i due line backer Fonti e Capuano sono i leader».
Non resta che gettare il cuore oltre l’ostacolo, con due elementi a proprio favore. Da un lato la voglia di stupire e prendersi ancora la scena. Dall’altro il pubblico che sosterrà in massa i biancoverdi, anche in terra toscana.