CAMERANO- Il Camerano chiuderà ufficialmente la propria stagione sportiva 2017-2018 con la tradizionale cena di fine anno. Sarà l’occasione di riavvolgere il nastro dei ricordi di una stagione molto particolare, di picchi altissimi e pericolosi scivoloni conclusa, fortunatamente, con il pareggio a reti inviolate di Porto Sant’Elpidio che ha regalato la matematica permanenza in Eccellenza. I vertici societari sono già al lavoro per il futuro mentre i giocatori si stanno godendo il meritato riposo. A tornare sulla stagione vissuta, e sui contenuti che ha lasciato, è capitan Michele Principi:
«Guardando all’annata che abbiamo vissuto il momento più alto è stato sicuramente quello della vittoria in Coppa Marche d’Eccellenza. Quel pomeriggio a Recanati contro il Porto d’Ascoli rimarrà senza dubbio il ricordo indelebile di questa stagione». In campionato il rendimento del Camerano spesso non è stato entusiasmante, sintomo anche del grande equilibrio del torneo: «È stata un’Eccellenza lunga e faticosa, abbiamo passato momenti difficili ma la cosa positiva è che proprio in questi momenti la squadra si è compattata, rispondendo presente e venendone sempre fuori».
E ora non si può che guardare al futuro, con la consapevolezza che Camerano è ormai una realtà consolidata di questa categoria: «Non si può far altro che guardare avanti con grande ottimismo. Negli ultimi cinque, sei anni le cose sono andate sempre migliorando quindi perchè smettere proprio ora?».