ANCONA- Ormai non ci sono dubbi. Il Campetto Basket Ancona, quest’anno, vuole fare le cose in grande. Un roster di prim’ordine, una struttura societaria d’alta professionalità e una programmazione ambiziosa e lungimirante. Il precampionato disputato, la prima gara di Porto San Giorgio e le tante iniziative collaterali non fanno che confermare questa tendenza, con l’obiettivo dichiarato di riportare l’Ancona del Basket in categorie più blasonate. Giovedì alle ore 18.00, presso il Caffè Giuliani del centro storico, ci sarà la presentazione ufficiale alla Stampa mentre nella giornata di ieri è stata annunciata l’importantissima partnership con Luciana Mosconi, marchio d’eccellenza locale.
«Noi dirigenti abbiamo la responsabilità di costruire progetti sostenibili nel tempo – spiega il General Manager del Campetto Basket Alessandro Stecconi – capaci di legare gli aspetti sportivi con le realtà economiche rivelanti per il territorio. Luciana Mosconi è un brand nazionale, leader nel suo settore di riferimento, con una famiglia imprenditoriale della nostra città. Non potevamo chiedere di meglio. Assieme a Luciana Mosconi ci saranno altri sponsor importanti: nei prossimi giorni faremo per tutti le giuste presentazioni».
Il momento è propizio, visto soprattutto il grande entusiasmo che sta crescendo intorno alla squadra di Coach Marsigliani: «quando nei mesi scorsi abbiamo delineato il progetto di integrazione con la Stamura, l’obiettivo era molto chiaro: costruire da subito e finalmente una squadra competitiva per provare a riportare Ancona nei palcoscenici che merita. La scelta degli uomini che fanno parte dello staff e della squadra sono diretta conseguenza di questa premessa. Aggiungo che questa qualità non sarebbe stata possibile senza lo splendido lavoro che svolge da anni il Cab Stamura a livello giovanile. Un bacino di talenti incredibile che merita una prima squadra adeguata».
E domenica ci sarà la prima in casa al PalaPrometeo, con avversaria una Robur Osimo che rievoca ricordi e nostalgia di derby passati: «È una sfida molto affascinante, la rivalità è sempre stata forte. Sarà sicuramente un grande spettacolo. Speriamo di avere il Palarossini pieno di sportivi appassionati. Ne abbiamo bisogno noi, ma in generale ne ha bisogno tutto il nostro movimento. Sono felice che la Robur sia tornata a buoni livelli: più la competizione è elevata e più il livello generale del nostro basket puó migliorare di conseguenza».