ANCONA- Dieci strategie per raggiungere i clienti consumatori aiutandoli a fare scelte più consapevoli riguardo l’alimentazione tenendo conto delle esigenze salutistiche delle persone. Il mercato sta cambiando: intolleranze, allergie e la ricerca di cibi più salutari fanno aumentare la richiesta di prodotti biologici, senza glutine, senza zuccheri, senza lattosio. Il progetto “Il marketing dei bi-sogni Nutrizionali” elaborato da cinque studenti dell’Università Politecnica delle Marche, Marco Abbrugiati, Lucrezia Cesaroni, Moreno Di Giacinto, Samuele Masè e Valerio Pollastri, è risultato il vincitore del “Project work, un ponte tra lavoro e Università”, il progetto che vede insieme l’Univpm e il Gruppo Gabrielli. Il gruppo di lavoro ha sviluppato una proposta originale e idonea con la mission aziendale. I cinque ragazzi del corso Business Marketing del Prof. Gian Luca Gregori, iscritti al secondo anno della Laurea Magistrale in Economia e Management alla Facoltà di Economia, hanno evidenziato un bi-sogno informativo nei clienti consumatori riguardo l’alimentazione legata alla salute e al benessere della persona, presentando una proposta articolata, specifica e concreta all’interno di un piano di comunicazione nutrizionale.
Il gruppo di lavoro ha studiato strategie shop centric, basate cioè sul bisogno del consumatore, olistiche ovvero volte ad integrare perfettamente il canale online e quello offline e best practice oriented, cioè ispirate alle catene nazionali e internazionali più virtuose. Le strategie legate al mondo offline riguardano: riviste, riconcettualizzazione del volantino, organizzazione di eventi in store come ad esempio l’incontro con nutrizionisti, nuovo packaging e la comunicazione in store. Le strategie più innovative sono legate all’online: sito web, social media e app mobile Unika. Le proposte elaborate sono collegate, integrate tra loro, alcune sono trasversali come la collaborazione con l’Università attraverso il Gabrielli Lab e la formazione del personale. I cinque giovani studenti sono stati premiati questa mattina in Rettorato alla presenza del Rettore Sauro Longhi e dei vertici aziendali del Gruppo Gabrielli. Per loro, tirocinio formativo in azienda, una pergamena, uno zaino e un buono per stampare la tesi di laurea.
«La sinergia tra Università e imprese è fondamentale per valorizzare il territorio e creare opportunità di internazionalizzazione» commenta il Rettore Longhi. «Siamo vicini agli studenti quali promesse di domani. Crediamo che dare testimonianza concreta di collaborazione e dialogo, sia un’iniezione di fiducia a vantaggio del tessuto economico del futuro» afferma Barbara Gabrielli, vicepresidente del Gruppo.
Gli studenti che hanno partecipato al progetto sono stati 35 e lo scorso maggio hanno vissuto una giornata importante e formativa presso la sede del Gruppo Gabrielli interfacciandosi con la dirigenza e confrontando le proprie impressioni a diretto contatto con i professionisti dell’azienda. Il project work, nato a seguito della collaborazione tra il Gruppo Gabrielli e la Politecnica delle Marche presente in sede con il Gabrielli Lab, si conferma uno strumento importante per abbreviare il divario tra università e lavoro in quanto permette ai ragazzi di misurarsi con il mondo del lavoro lavorando a stretto contatto con professionisti. Dal 2015, sono stati attuati e realizzati 2 project work all’interno del corso di Business Marketing con 54 studenti coinvolti, 11 progetti presentati e 1 idea premiata nel corso del 2016 in corso di studio e approfondimento da parte dell’azienda.