ROMA- Sedicesimi di finali amari per il Cus Ancona che perde per 7 a 1 sul campo dell’Eur Massimo Calcio a 5. Partita valevole per i sedicesimi di finale scudetto categoria under 19. Una sconfitta pesante per la formazione di Alessio Santilli che comunque sia non può offuscare quanto di buono hanno fatto questi ragazzi nell’arco della stagione come puntualizza lo stesso tecnico:
«Quando abbiamo iniziato la preparazione ci siamo resi conto di avere una squadra molto giovane al punto tale che molti di questi ragazzi possono disputare il campionato under 19 per altri tre anni. Dopo aver perso le prime due gare di campionato la squadra ha iniziato a girare al punto tale che le restanti gare le abbiamo vinte tutte portando a casa il primo posto cosa che ci ha dato la possibilità di accedere ai sedicesimi di finale. Un traguardo che nessuno di noi poteva mai immaginare ad inizio stagione. La sconfitta di Roma ci può stare, per noi fa parte di un processo di maturazione».
Tornando alla gara contro l’Eur Massimo, cosa non ha funzionato secondo il suo punto di vista?
«Abbiamo affrontato una squadra più forte di noi sia sotto il punto di vista tecnico che fisico ma sopratutto una squadra esperta in grado di fare la differenza con i tanti giocatori in rosa. Abbiamo pagato dazio come è giusto che sia ma a questo punto non posso che fare i complimenti ai nostri avversari che hanno meritato la vittoria. Resta il fatto che queste partite ti fanno crescere e sopratutto danno la possibilità di incontrare nuove realtà sempre legate a questa disciplina sportiva del calcio a 5. Per noi del Cus Ancona resta la soddisfazione di aver raggiunto questo traguardo».