Ancona-Osimo

Imprenditori contro la crisi, ad Ancona c’è chi investe: una palestra e una caffetteria. Tutte le new entry

Tre nuove attività nel giro di pochi mesi. I giovani imprenditori di Ancona rilanciano contro la morsa della crisi

L'inaugurazione della palestra MyGym ad Ancona

ANCONA – Il momento storico non è certo dei migliori: caro bollette, inflazione, rincari delle materie prime. Tutte congiunture che mettono paura e frenano lo sviluppo economico. Ma nel dna dei nuovi imprenditori la sfida è un elemento essenziale per alzare l’asticella della competizione e portare in città idee innovative. Infatti ad Ancona si contano già tre nuovi innesti. Uno, in realtà, è un rinnovo: la palestra MyGym in via San Martino, che ha inaugurato sabato 17 settembre. Un tempio del fitness che sorge sulle ceneri della palestra White Gym. Mentre in via degli Orefici, nel cuore di Ancona, a metà ottobre aprirà la caffetteria veg Hummus. E durante l’estate, in corso Amendola, ha fatto il suo ingresso la gelateria Gelati Radicali. Tutti locali gestiti da una nuova generazione di imprenditori con idee fresche e molto attenti alla qualità, e soprattutto al marketing. 

Idee contro la crisi

Uno studio attento del prodotto, del target della clientela e del posizionamento del brand. In una parola: il marketing, che sottende un’attività altrettanto fondamentale. Ovvero: la comunicazione. In questo i nuovi imprenditori sono preparati, in particolare sull’uso dei social. Alessandro Amici, titolare della palestra MyGym, ha messo in connessione tutti questi aspetti formulando un marketing di qualità: «Una sala pesi completamente nuova con attrezzi di ultima generazione – spiega il titolare della palestra – un reparto cardio con tapis roulant, scale e bike». Via la sala ju jitsu e dentro uno spazio per i corsi fitness: total body, fit kick boxe, yoga, bruciagrassi e chi più ne ha più ne metta. «Così siamo usciti dalla nicchia di prodotto e ci siamo guadagnati tutta un’altra fetta di clientela che prima non avevo», sottolinea il personal trainer. Mossa astuta quanto rischiosa, visto che proprio di fronte c’è il competitor Happiness Palestre. Ma se l’idea progettuale è giusta, allora avanti si vada. È stato sicuramente questo il pensiero anche di Maria Teresa Di Fraia che quest’estate, nel pieno della bufera dei rincari energetici, ha aperto la sua attività in corso Amendola: Gelati Radicali. Gusti mai sentiti prima: gelato al sapore di paccasassi del Conero, o di fichi nostrani. Oppure allo zafferano. Novità e bontà che hanno subito fatto centro. 

Le novità

Si chiama Hummus la nuova caffetteria piccolo-bistrot che i titolari di Zucchero a Velò apriranno a metà ottobre in via degli Orefici: prezzi nella media e si gioca tutto sul brand positioning. «Ci distingue l’elemento di novità che siamo soliti proporre» spiega Gabriele Battistoni che, insieme alla compagna Elisabetta Pincini, andrà a gestire il locale in centro. Hummus fa parte di quel tipo di proposte più uniche che rare. Total veg, innanzitutto. «Poi cercheremo di utilizzare molto il canale del delivery e la comunicazione online – spiega il titolare – puntiamo molto sulla qualità e sul posizionamento del brand. Queste sono le nostre armi contro la crisi». Anche perchè a fine mese Gabriele ed Elisabetta apriranno un laboratorio in via Martiri della Resistenza, e quel tipo di attività necessita di macchinari che quanto a consumo energetico non scherzano. «Staremo attenti agli sprechi», afferma l’imprenditore. «Luci spente negli spogliatoi quando non c’è nessuno e accendere i macchinari elettrici solo quando ce n’è bisogno» specifica Amici. Altre strategie di contenimento non ci sono. Non resta che guardare al futuro con un certo ottimismo. Almeno chi ha lanciato il cuore oltre l’ostacolo e ha deciso di investire. 

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