Ancona-Osimo

“Imprese al futuro”, il nuovo libro di Sergio Novello presentato nella sede di Confindustria Ancona

«Una volta si diceva piccolo è bello, oggi sostenibile è bello. La capacità di analisi da parte dell'imprenditore è legata alla sostenibilità del proprio modello nel tempo. Intelligenza artificiale, digitalizzazione e il ruolo dei giovani sono paradigmi negli ultimi anni cambiati in maniera violenta»

"Imprese al futuro", il nuovo libro di Sergio Novello presentato nella sede di Confindustria Ancona
"Imprese al futuro", il nuovo libro di Sergio Novello presentato nella sede di Confindustria Ancona

ANCONA – Grande partecipazione lunedì pomeriggio 27 gennaio ad Ancona, presso la sede di Confindustria Ancona, per la presentazione di “Imprese al futuro. Gestione e persone nell’era digitale”, il nuovo libro di Sergio Novello, edito da Post Editori.

L’evento ha visto la partecipazione di autorevoli ospiti come Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche, l’avvocato Paolo Tanoni e il presidente della Piccola Industria di Confindustria Ancona, Giorgio Moretti.

Il libro offre un modello gestionale innovativo, pensato per colmare il divario tra le metodologie anglosassoni e le peculiarità delle PMI italiane, spesso a conduzione familiare. La struttura si basa su sei pilastri fondamentali: organizzazione, governance, comportamenti, processi, trasformazione e sostenibilità, con un’attenzione particolare al ruolo della digitalizzazione.

"Imprese al futuro", il nuovo libro di Sergio Novello presentato nella sede di Confindustria Ancona
“Imprese al futuro”, il nuovo libro di Sergio Novello presentato nella sede di Confindustria Ancona

«Mi piaceva portare un contributo andando a coniugare il modello anglosassone che tutti quanti studiamo con la formidabile capacità che abbiamo noi di generare valore sul territorio – ha detto Novello – Una volta si diceva piccolo è bello, oggi è diventato sostenibile è bello. La capacità di analisi da parte dell’imprenditore è legata alla sostenibilità del proprio modello nel tempo. L’intelligenza artificiale, la digitalizzazione e il ruolo dei giovani nelle imprese sono paradigmi che negli ultimi anni sono cambiati in maniera violenta: ecco perché l’imprenditore deve avere ancora più contezza che il proprio modello deve aiutarlo ad adattarsi ai cambiamenti».

Un modello gestionale che impone all’imprenditore la sfida di modificare la sua vision per affrontare i grandi cambiamenti in atto nel mondo del lavoro. «La rivoluzione in atto – ha commentato l’avvocato Tanoni – è straordinaria sia in termini di governance che delle prospettive che si intersecano, delle varie fonti di informazione a disposizione di chi governa un’impresa e soprattutto dell’impatto che l’intelligenza artificiale sta già producendo sulle risorse umane».

Lo stesso governatore marchigiano, Francesco Acquaroli, ha riconosciuto la valenza dell’incontro in una terra ad alto tasso di imprenditorialità e con un numero consistente di piccole e medie imprese come le Marche. In questo Confindustria Ancona si conferma un punto di riferimento per iniziative che stimolano il dibattito sulla crescita delle imprese e il ruolo della digitalizzazione.

«Un evento – ha concluso Moretti – che ha riscosso un ottimo successo per due ragioni: la prima è la possibilità di ascoltare manager di altissimo livello come l’avvocato Tanoni e l’autore del libro Sergio Novello, nella doppia veste di professore accademico e imprenditore, riuscendo a darci la doppia visione. La seconda è la partecipazione: vedere questa sala così piena quando si ha la possibilità di confrontarsi e crescere insieme dimostra quanto l’associazione sia viva. Gli imprenditori hanno risposto in maniera molto forte».