NUMANA – Nel pomeriggio di ieri, 18 agosto, i carabinieri di Numana hanno ricevuto la denuncia di un bagnino ucraino 21enne per il furto del suo cellulare da 600 euro, lasciato in carica in una cabina dello stabilimento balneare “Crazy beach” a Marcelli di Numana. Il giovane, dopo aver verbalizzato il furto subito, nel fare ritorno al lido ha riconosciuto l’autore del furto che assieme a un ragazzo e a una donna si stava allontanando a bordo di una Ford Fiesta e ha informato prontamente i carabinieri che l’hanno raggiunta dopo poco a Numana.
Perquisito sul posto il giovane è stato trovato con il cellulare rubato nella tasca dei pantaloncini. Il suo volto è stato immortalato dalle telecamere del lido e identificato: studente di vent’anni della provincia di Torino. Il giovane ladro, con il fratello e la madre, si trovava a Numana per trascorrere una settimana di vacanza. Il telefonino rinvenuto è stato restituito al legittimo proprietario mentre il giovane torinese è stato denunciato per furto aggravato e i carabinieri hanno inoltrato la proposta di foglio di via obbligatorio per tre anni dai comuni di Numana e Sirolo.
Sempre ieri i militari della stazione di Numana, con quelli di Camerano e Osimo, nel corso del servizio perlustrativo per la repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, si sono diretti al campeggio “Green garden” di Sirolo dove era stato segnalato un soggetto in stato di ebrezza che infastidiva i campeggiatori. Era un 25enne, residente nella provincia di Perugia, pregiudicato, che si trovava in vacanza con la propria compagna 30enne anche lei residente a Città di Castello, impiegata.
Il giovane è stato perquisito con la sua auto e la tenda dove “alloggiava” con la fidanzata. Proprio nella tasca portaoggetti della tenda da campeggio c’erano due involucri in cellophane contenenti dodici grammi e mezzo di hashish che dovevano servire per uso personale per lo “sballo” notturno. I due sono stati segnalati per detenzione illegale di sostanze stupefacenti per uso personale ed è stata inoltrata alla Questura, anche in questo caso, la richiesta di foglio di via obbligatorio per tre anni dai comuni di Numana e Sirolo.