ANCONA – Chiusa questa mattina l’iniziativa solidale spontanea “Un futuro per un piccolo guerriero” nata da Taffo Funeral service con il desiderio di offrire un supporto concreto al figlio di Lucia Manfredi e Diego Duca, rimasto orfano, e ai suoi nonni che dovranno crescerlo. In accordo con i familiari – assistiti dall’avvocato Ruggiero Benvenuto che li tutela in questa difficile fase di accertamento della dinamica dell’incidente e di tutti gli aspetti burocratici connessi – è stato deciso di chiudere la raccolta fondi, senza alcun attrito tra le parti. La famiglia ha infatti comunicato ufficialmente la volontà di non accettare le donazioni, pertanto la piattaforma utilizzata per la raccolta (GoFundMe) provvederà alla restituzione totale delle somme raccolte a tutti i donatori. Lo ha reso noto la stessa agenzia Taffo, sottolineando l’assoluta buona fede dietro il lancio dell’iniziativa solidale su GoFundMe.
“La raccolta fondi abbiamo subito detto che non era stata richiesta dalla famiglia, ma è nata come un gesto spontaneo per offrire una carezza simbolica dell’intera comunità a chi è stato colpito da una tragedia così grande – si legge in un comunicato della Taffo funeral service – sapevamo fin dall’inizio che un’iniziativa del genere avrebbe potuto generare fraintendimenti e critiche, e qualcuno ha voluto vedere in questa azione un’opportunità di speculazione. Chi ci conosce, però, sa bene che negli anni abbiamo portato avanti numerose iniziative benefiche nei territori in cui operiamo, sempre con la stessa trasparenza e lo stesso spirito solidale. La famiglia, pur decidendo di non accettare le donazioni, ci tiene a ringraziare di cuore ogni singola persona che ha contribuito, anche solo con pochi euro, dimostrando vicinanza e solidarietà in un momento così difficile”.
La piattaforma GoFundMe provvederà a rimborsare integralmente ogni singola donazione nei tempi previsti dai riaccrediti. “Precisiamo – si legge ancora – che nessun centesimo è stato movimentato da parte nostra: l’intero importo raccolto è rimasto bloccato sulla piattaforma. Anche noi, come Taffo Ancona, vogliamo ringraziare tutte le persone che hanno partecipato a questa iniziativa. Avete dimostrato, ancora una volta, che dietro agli apprezzamenti e ai commenti sui nostri post ci sono persone dal cuore grande e capaci di fare del bene. E su questo, noi non abbiamo mai avuto dubbi”.