ANCONA – Prima provoca un incidente e non si ferma, poco dopo fa un frontale. Paura in via della Madonnetta ad Ancona, poco dopo il Pinocchio, dove un furgoncino Fiat Doblò guidato da un 29enne italiano, residente a Falconara, è finito contro un fuoristrada, una Toyota Land Cruiser. Il bilancio è di 4 feriti, due sono in codice rosso (uno è una donna con un trauma facciale che ha perso un dente) e uno è una bambina di 5 anni portata al Salesi.
Il 29enne è stato arrestato per fuga, omissione di soccorso e resistenza a pubblico ufficiale. È stato portato in ospedale, fuori controllo, con le manette ai polsi, dopo aver aggredito i vigili urbani e non solo. Forse era ubriaco. Verrà sottoposto ad alcoltest. Ora è piantonato in pronto soccorso, a Torrette.
Sul posto la polizia locale e i carabinieri. Per i soccorsi sono intervenute due automediche del 118, la Croce Rossa e la Croce Gialla di Ancona e Falconara. Sul posto anche i vigili del fuoco.
Chiusa la strada per il tratto interessato dall’incidente, da dopo il capolinea del 2 fino allo svincolo con Candia.
Il primo incidente è avvenuto alla rotatoria con lo svincolo per Candia, contro un suv con a bordo l’ex deputato anconetano del Pd Emanuele Lodolini, rimasto indenne. Lì il 29enne non si sarebbe fermato. Fatti 500 metri è avvenuto il frontale con il fuoristrada condotto da un 36enne.
Su Facebook Lodolini scrive: “Mi è andata bene. L’auto si aggiusta, figuriamoci. Ma la rabbia è tanta, tantissima. Perché dopo essermi venuto a sbattere, in evidente stato di alterazione, è scappato appena ho detto che per i rilievi del caso avremmo dovuto chiamare chi di dovere. Nella fuga ha provocato un grave incidente pochi Km dopo. Poteva uccidere delle persone”.