Promuovere la cultura della Sostenibilità illustrando le migliori pratiche e i casi di successo estratti dai Bilanci redatti dalle Imprese: è questa la missione che ConsumerLab si è data grazie all’esperienza ultra decennale acquisita nella difesa dei diritti dei consumatori ed al suo team di specialisti.
Per il quarto anno consecutivo ConsumerLab, infatti, ha inserito 50 Bilanci di Sostenibilità nell’INDEX FUTURE RESPECT 2021, estratti da un archivio di oltre 1500 Bilanci di Sostenibilità.
Da questo nutrito archivio di partenza, un gruppo di esperti ha selezionato i 201 Bilanci di sostenibilità giudicati più chiari, trasparenti e capaci di promuovere coerentemente la cultura della Sostenibilità.
Dopo questo primo screening, un gruppo di 300 Consumatori, ha quindi decretato i migliori 50 Bilanci di Sostenibilità da sottoporre alla valutazione del pubblico online. La valutazione, aperta dal 25 ottobre al 24 novembre 2021, ha infine indicato i 12 Bilanci di Sostenibilità più coerenti con i criteri dell’INDEX in termini di chiarezza, trasparenza e accessibilità.
Al primo posto per il miglior rating di sostenibilità, il Consorzio Casalasco del Pomodoro, la cooperativa di agricoltori del cremonese che vanta brand conosciuti come Pomì e De Rica. A seguire nell’ordine: Caleffi, Reale Mutua, la veneziana Colussi, ESTRA, Banca della Marca Credito Cooperativo, Ovs, la torinese Guido Gobino Cioccolateria Artigiana, Artsana, la cooperativa della ristorazione Cirfood, Pasta Garofalo e Orogel.
I voti totali per i 50 Bilanci dell’Index sono stati 27.448, in crescita del 32% rispetto al 2020, mentre le 12 “high performer” hanno raccolto 15.184 preferenze.
198.641 sono state le visite al sito Consumerlab.it, in aumento del 33% rispetto allo scorso anno. Dati che evidenziano una crescita e una maturazione del consumatore finale, la cui sensibilità si mostra anche nel saper distinguere quelle imprese che hanno scelto lo sviluppo sostenibile a proprio modello.