ANCONA- Strade, ponti e gallerie della provincia di Ancona non presentano criticità. È quanto emerso dalla riunione odierna in Prefettura convocata dal Prefetto di Ancona Antonio D’Acunto per una aggiornata disamina dello stato di manutenzione delle principali arterie viarie e delle relative infrastrutture in ambito provinciale. All’incontro hanno preso parte i rappresentanti di Regione Marche, di Anas, l’Assessore alla Mobilità del Comune di Ancona, il Presidente della Provincia di Ancona, il Direttore VII tronco Società Autostrade, i Dirigenti del Compartimento e della Sezione Polizia Stradale e il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco. La necessità di manutenzione e di controlli costanti è stata al centro dell’incontro in Prefettura, soprattutto alla luce di quanto successo a Genova con il crollo del ponte Morandi.
Il Prefetto D’Acunto ha evidenziato l’esigenza di un aggiornato quadro della situazione al fine di valutare la sussistenza di eventuali problematiche, sottolineando il valore dell’attività di prevenzione a tutela della pubblica incolumità. Durante la riunione è emerso che tutti gli enti proprietari delle strade hanno in corso una costante attività di monitoraggio sulle opere viarie, effettuata mediante verifiche visive e strumentali. Inoltre, le infrastrutture sono censite in apposite schede periodicamente aggiornate e al momento non vengono segnalate situazioni di criticità.
Per quanto riguarda Ancona, il Comune di recente ha costituito uno specifico gruppo di lavoro per verificare la staticità delle principali infrastrutture. Da lunedì sono al lavoro dieci squadre- formate ciascuna da due tecnici, un ingegnere e un geometra-, per controllare le 28 infrastrutture della città. Le verifiche riguardano l’asse nord/sud, il bypass della Palombella, il viadotto della Ricostruzione, il viadotto di via Scandali, le gallerie dell’asse, la galleria Risorgimento e San Martino ecc… I controlli effettuati finora hanno dato esito positivo.
Infine, Polizia Stradale e Vigili del Fuoco hanno manifestato piena disponibilità ad effettuare interventi e sopralluoghi nell’ambito delle rispettive competenze.