ANCONA – Un altro pusher era stato pizzicato il mese scorso sempre su un autobus diretto a Macerata, in partenza dal capoluogo. In quel caso era finito nei guai un uomo di origine africana. Nel suo intestino recuperati 10 ovuli di cocaina.
Domenica 6 ottobre, un altro caso. I poliziotti della Squadra Mobile, Sezione Criminalità Organizzata, hanno arrestato un “ovulatore” mentre si accingeva a salire a bordo di un autobus di linea diretto a Macerata. Nessun bagaglio: solo 4 ovuli tra eroina e cocania in pancia dal peso totale di 5 grammi.
Il giovane, di origine nigeriana, è stato portato in ospedale dove è stato sottoposto ad una Tac che ha dato esito positivo. L’uomo è stato così arrestato. In direttissima l’arresto è stato convalidato. A seguito del patteggiamento è stato condannato ad una pena di 8 mesi.
Vista l’irregolarità dell’indagato sul territorio nazionale, il questore di Ancona ha emesso un decreto di espulsione a suo carico. Attualmente il cittadino nigeriano si trova nel centro di accoglienza di Cosenza in attesa di un volo di rimpatrio.
Ieri mattina, martedì 8 ottobre, i poliziotti della squadra mobile di Ancona hanno arrestato un 45enne italiano (A.I., classe 1974) mentre spacciava eroina. I poliziotti della Sezione antidroga, dopo un appostamento sotto la sua abitazione, hanno visto uscire un tossicodipendente conosciuto dagli investigatori. Fermato, il giovane è stato trovato con un quantitativo di eroina per uso personale.
A seguito del riscontro i poliziotti sono entrati nell’abitazione dello spacciatore e, dopo una perquisizione, hanno rinvenuto alcuni grammi di eroina pronti da cedere per un peso complessivo di 7 grammi. L’uomo è stato arrestato per cessione di eroina e per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Ora è agli arresti domiciliari in attesa di convalida e giudizio direttissimo.