Ancona-Osimo

Inizia la seconda fase della Mole: tutti gli eventi fino a maggio 2019

La programmazione corre sullo sfondo di tre grandi mostre, ma saranno tantissimi i festival e le iniziative che si alterneranno all’ex Lazzaretto. Marasca: «L’obiettivo è costruire un sistema culturale che unisca produzione, formazione e programmazione culturale»

Mole Vanvitelliana
La Mole Vanvitelliana

ANCONA – Da Cinematica a Corto Dorico, passando per La Punta della Lingua, Spilla, Acusmatiq e Kum!. Per la prima volta, la Mole Vanvitelliana è in grado di sviluppare una programmazione per tutto l’anno (da aprile 2018 a maggio 2019), inclusiva dei festival e delle collaborazioni già attive. «Dopo aver assunto una propria identità – spiega Paolo Marasca, assessore alla Cultura – oggi la Mole entra in una seconda fase. L’obiettivo è costruire un sistema culturale che unisca produzione, formazione e programmazione culturale, superando il vecchio concetto di spazio culturale e proponendosi come organismo generativo».

Paolo Marasca, assessore alla Cultura

Nel 2017 alla Mole sono state registrate 200mila presenze, di cui 120mila hanno scelto i festival e le rassegne, 45mila le mostre e 31.031 il Museo Tattile Statale Omero. Sono stati organizzati quindici iniziative tra festival, rassegne e operazioni artistiche e culturali. Solo durante l’estate 40 spettacoli, 60 eventi e 54 proiezioni cinematografiche, con una media ad evento di 500 persone. «Questi numeri sono la base per inaugurare la seconda fase del progetto», sottolinea Marasca. La maggior parte dei visitatori, nel 2017, era costituita dagli anconetani e da persone provenienti dal resto della regione, mentre una percentuale minore era formata da turisti provenienti dal resto d’Italia e in minima parte dall’estero. Sono per lo più le donne ad aver scelto le varie iniziative con una media che oscilla dal 53 al 60%, contro quella degli uomini dal 40 al 47%. La fascia d’età più presente a festival, rassegne e al museo Omero è stata quella formata da giovani fino ai 25 anni, mentre le mostre sono state scelte per lo più da persone tra i 25 e i 50 anni.

La programmazione da aprile 2018 a maggio 2019 corre sullo sfondo di tre grandi mostre: due che provengono dai circuiti internazionali, mentre la terza è una produzione specifica per la Mole. Fino a giugno ci sarà la mostra Henri Cartier-Bresson Fotografo, un percorso tra 140 stampe originali del più grande fotografo del Novecento. Da settembre a gennaio 2019 ci sarà invece la mostra Genesi, un omaggio al pianeta di Sebastiao Salgado con più di 200 immagini che testimoniano i viaggi del grande fotografo; mentre da novembre a marzo 2019 ci sarà Terra Sacra, con i lavori dei più grandi artisti contemporanei (Burri, Botta, Isgrò, Kounellis, Pomodoro, Lai, Vitone, Masturzo) che accompagneranno alcune delle opere provenienti dai territori colpiti dal sisma, e accolte nei depositi della Mole. Fino al 24 giugno al museo Omero sarà visitabile la mostra Antonio Ligabue – Il realismo della scultura.

Da aprile fino a maggio 2019, saranno tantissimi i festival e le iniziative che si alterneranno all’ex Lazzaretto. Da AnconaCrea (maggio) con artisti del mondo della street art a Tipicità in blu dedicato al mare e alla blu economy con decine di eventi che ruoteranno attorno alla Mole (17-20 maggio). Dalla storica rassegna di concerti Spilla (giugno e luglio) che quest’anno proporrà il concerto di LP (27 giugno) a Conero Dance Festival (16 giugno e 14 luglio) che vedrà protagonista la danza, fino a Inteatro Festival (giugno-luglio), punto di riferimento per l’innovazione e la sperimentazione nel campo delle arti da palcoscenico e, in particolare, della danza. Sempre a giugno e a luglio la Mole ospiterà La Punta della Lingua, uno dei maggiori appuntamenti nazionali di poesia; l’anteprima di Nottenera, festival di Serra de’ Conti su ricerca e cultura contemporanea; Ancona Jazz Summer Festival con tanti concerti, tra cui quelli di Lydian Sound Orchestra (4 luglio), Ingrid Jensen (6 luglio), Fabrizio Bosso e Giovanni Guidi (13 luglio).

E ancora Sconcerti (22 giugno-23 agosto), rassegna di musica indipendente con artisti emergenti; Acusmatiq (luglio-agosto), festival dedicato alla musica elettronica, elettroacustica e sperimentale; Weekendoit (18-22 luglio), festival con protagonista il neo-artigianato; Adriatico Mediterraneo (29 agosto-2 settembre) improntato sull’incontro tra le culture, a partire dal mondo della musica per arrivare ai grandi temi geopolitici della contemporaneità. Non mancheranno Sensi d’estate (12 luglio-16 agosto), la rassegna culturale estiva organizzata dal Museo Omero e l’appuntamento con il cinema, con Arena Cinema (giugno-agosto).

A settembre la Mole ospiterà TEDX (15-16 settembre), mentre a ottobre sarà la volta di Conero Singing (5-7 ottobre) e dei festival Kum! (19-21 ottobre), dedicato al tema della cura e ideato dallo psicoanalista Massimo Recalcati, e di Leggetevi Forte (25-28 ottobre) dedicato al Libro per ragazzi, mentre a dicembre toccherà ai cortometraggi di Corto Dorico. Da ottobre 2018 a marzo 2019 ci saranno anche i concerti degli Amici della Musica e a marzo 2019 tonerà il festival Cinematica che si occupa della relazione immagine-movimento nelle arti visive, filmiche e performative. Il tema della prossima edizione sarà il rapporto uomo-città-paesaggio. Inoltre ci saranno momenti residenziali per artisti del territorio, che saranno impegnati a lavorare negli spazi della Mole prima o durante proprie esposizioni. Contesti durante i quali gli artisti incontreranno altri artisti, invitati per l’occasione dal resto d’Italia: da giugno a settembre 2018 ci sarà Marta Palmieri, da giugno 2018 a marzo 2019 Chris Rocchegiani, da febbraio 2019 a maggio 2019 Daniele Bordoni.

L’evoluzione del progetto coincide con l’avvio di importanti lavori di rigenerazione degli spazi. Nell’ala Nervi della Mole, ultimo spazio in attesa di ristrutturazione, i lavori inizieranno nell’autunno del 2018. I lavori porteranno all’ex Lazzaretto, nel 2020, nuovi spazi di produzione e programmazione e lo doteranno dei servizi ad oggi insufficienti (ristoro, accoglienza, bar, sala per catering, commercio legato alla cultura). Tra aprile e maggio 2018, invece, un nuovo impianto di climatizzazione permetterà alle sale attualmente in uso di ospitare ancora più mostre.

Il programma completo degli eventi: lamole-calendario-2018-2019