Ancona-Osimo

Inps x tutti, accordo fra ente previdenziale e Caritas per il sostegno agli ultimi

Nelle Marche, il 73,5% di coloro che si sono rivolti a una sede Caritas nel 2023 (15.281 persone) versano in condizioni di povertà economica

Senzatetto

Inps e Caritas insieme per il sostegno ai più fragili. Martedì 9 luglio 2024, presso il Centro Pastorale Diocesano di Ancona, la dott.ssa Emanuela Zambataro, direttrice regionale INPS Marche, e mons. Gianpiero Palmieri, delegato della Conferenza Episcopale Marchigiana per la Carità sottoscriveranno l’accordo INPSxtutti che coinvolgerà tutte le strutture INPS e tutte le Caritas della regione Marche.

I dati del Report statistico nazionale 2024 di Caritas Italiana “La povertà in Italia”, restituiscono un quadro poco confortante: nelle Marche, il 73,5% di coloro che si sono rivolti a una sede Caritas nel 2023 (15.281 persone, circa il 61% di nazionalità straniera, 16,2% senza fissa dimora) versano in condizioni di povertà economica. I nuovi poveri sono il 39,7% di chi si è rivolto a Caritas, ma il 6,7% è in questa condizione da oltre 10 anni.

Il progetto “INPS per tutti”, nato dalla volontà di favorire l’accesso di singoli o di nuclei familiari in stato di povertà o grave marginalità sociale (disagio sociale, economico, lavorativo e abitativo) alle prestazioni cui hanno diritto, si inserisce in questo contesto come leva per l’inclusione sociale.

Dopo una sperimentazione iniziata nel 2019 nelle aree metropolitane di Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna, Bari e Catania, INPSxtutti è stato esteso all’intero territorio nazionale, con un accordo quadro scaduto nel 2023.

Nel 2024 l’INPS, l’ANCI, la Caritas Italiana e la Comunità di Sant’Egidio hanno condiviso un nuovo Accordo quadro che prevede anche il coinvolgimento delle Associazioni del Terzo settore presenti sul territorio, al fine di ampliare ulteriormente le opportunità per i destinatari degli interventi.

Sulla base di questo accordo quadro, INPS Marche e le Caritas delle Marche possono formalizzare la collaborazione iniziata già in occasione del protocollo INPS – Centri Anti Violenza, Case Rifugio, ATS e regione Marche, siglato nel 2023 e finalizzato alla istituzione di un canale privilegiato per donne vittime di violenza di genere. In quella occasione, Caritas Marche ha contribuito con un intervento formativo sul Microcredito di Libertà, misura di finanziamento agevolato rivolto a donne vittime di violenza.

L’accordo che verrà siglato il 9 luglio consentirà agli operatori Caritas sul territorio marchigiano di contattare i referenti provinciali INPS, tramite indirizzi mail dedicati istituiti presso ogni Direzione provinciale di riferimento, per avere informazioni o chiarimenti in merito a possibili prestazioni a cui possono avere diritto le persone che si sono rivolte alle loro strutture.

I funzionari dell’INPS prenderanno in carico le istanze e risponderanno entro cinque giorni lavorativi.

Fondamentale sarà l’organizzazione di incontri di formazione reciproca, sulle prestazioni INPS e sul lavoro delle Caritas diocesane, che sarà definita entro l’autunno.

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