ANCONA – Prosegue il confronto fra la Direzione Inrca e i sindacati e uno degli ultimi incontri con le OOSS del Comparto è stato quello sull’utilizzo delle risorse residue del fondo contrattuale per l’anno 2015. L’intesa segna la fine di una vicenda sorta a seguito dei rilievi mossi dall’organo di controllo dell’Istituto, su un accordo integrativo stipulato lo scorso dicembre 2015, inerente le progressioni economiche di carriera da sviluppare nel medesimo anno.
«Le risorse verranno ripartite – spiega il direttore generale Gianni Genga – sulla base dei criteri stabiliti negli accordi, al personale che nel 2015 ha partecipato al sistema incentivante proporzionalmente al livello di raggiungimento degli obiettivi assegnati». Si tratta complessivamente di 350 mila euro per il personale del comparto in servizio presso i presidi marchigiani di Ancona e Fermo, di 32mila per il presidio di Casatenovo e 45mila per Cosenza. La sigla dell’accordo proposto dall’Inrca sancisce definitivamente il superamento dell’importante questione contrattuale arretrata e rappresenta un viatico per l’avvio e sviluppo delle trattative relative all’anno in corso, rispetto a temi già condivisi con le OOSS.