Ancona-Osimo

“Insuperabili”: apre ad Ancona la prima scuola di abilità speciali

Il progetto è dell’associazione giovanile “Casa dei giovani Piero Alfieri”, in collaborazione con la Cooperativa “Centro Papa Giovanni XXIII”. Da novembre a febbraio si alterneranno quattro incontri che nascono dall’esigenza di sensibilizzare i giovani al mondo della disabilità

I giovani dell’Associazione “Casa dei giovani Piero Alfieri”

ANCONA – Parlare, capire, abbattere. Sono queste le parole chiavi del progetto “Insuperabili”, la scuola dove tutti sono in-super-abili. Apre ad Ancona, per quattro mesi (da novembre a febbraio), la prima scuola di abilità speciali (dall’inglese “School for special skills”). Si tratta del nuovo progetto dell’associazione giovanile “Casa dei giovani Piero Alfieri”, impegnata nel campo dell’educazione giovanile, in collaborazione con la Cooperativa sociale “Centro Papa Giovanni XXIII”, da vent’anni attiva nel mondo della disabilità. Il progetto è patrocinato dal Comune di Ancona.

“Insuperabili” è il nome di questa innovativa scuola formativa e informativa: un percorso di quattro incontri che nasce dall’esigenza di sensibilizzare i giovani al mondo della disabilità. Un cammino fatto insieme ad altri giovani, per aiutare quest’ultimi ad avvicinare una persona disabile senza la paura di ciò che non si riesce a capire o gestire. «C’è ancora tanto da camminare per l’abbattimento delle barriere – spiega Andrea Alfieri Padiglioni, vicepresidente dell’Associazione “Casa dei giovani Piero Alfieri” – e spesso le più forti sono costruite proprio da noi giovani. La disabilità incute timore e il mito della perfezione induce a ghettizzare chi non è abile a tutto».

Il progetto educativo vuole aiutare i giovani a sviluppare un nuovo tipo di approccio: guardare il bello nella persona disabile, partendo da ciò che sa fare, dalle sue risorse. Le quattro “lezioni” si terranno sempre alle ore 21.15, presso il Teatro “Cesare Traù” di Ancona (Piazzale Camerino, 3, Ancona). Si inizia giovedì 16 novembre con Giorgia Sordoni, vicepresidente e coordinatrice della Cooperativa “Centro Papa Giovanni XXIII”, in prima linea nell’organizzazione del progetto, esperta di comunicazione e relazione con la persona disabile. Il secondo incontro, giovedì 14 dicembre sul tema della sessualità e dell’amore sarà affidato ad Anna Contardi, coordinatrice nazionale dell’”Associazione Italiana Persone Down” e presidente dell’”European Down Syndrome Association”.

L’incontro di giovedì 18 gennaio sarà dedicato alle testimonianze di chi è davvero insuperabile: gli atleti del Comitato Italiano Paraolimpico. Si ascolteranno le storie di alcuni atleti che hanno fatto dello sport la loro arma vincente. Il progetto si conclude giovedì 15 febbraio con Emanuela Passeri, presidente della Cooperativa sociale “Lavoriamo Insieme”, e Patrizia Massa, prof.ssa di sostegno all’”IIS Einstein-Nebbia” di Loreto (AN). Si parlerà di lavoro e futuro per i ragazzi disabili. La partecipazione ai quattro incontri è gratuita e non è necessario iscriversi. Il progetto è pensato e realizzato per il target giovanile, ma la partecipazione è aperta a tutti.

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