ANCONA- Cento paletti in plastica sormontabili per la chiusura dei varchi sull’Asse Nord/Sud e sul Bypass. È questa la soluzione pensata dall’amministrazione comunale per impedire agli automobilisti di effettuare pericolose inversioni ad U per cambiare corsia e senso di marcia sulle strade a scorrimento veloce. Manovre azzardate che a volte sono costate la vita a chi improvvisamente si è trovato un’auto di fronte. Come nel caso del finanziere di 42 anni, morto a seguito dello scontro con una Lancia Y che stava effettuando un’inversione ad U in un varco aperto sull’Asse poco dopo la galleria di Brecce Bianche.
Si tratta di paletti facilmente amovibili così da consentire, in caso di necessità, il passaggio dei mezzi di soccorso. I lavori urgenti per la fornitura e posa in opera dei 100 paletti sono stati affidati alla ditta SISAS S.p.A. di Perugia che ha offerto un ribasso: il costo è di 9.500 euro comprensivi di materiali, manodopera e iva del 22% invece che 10.500 euro.
Lo scorso ottobre, in Consiglio comunale, il consigliere del Movimento 5 Stelle Francesco Prosperi, aveva chiesto con un’interrogazione urgente, quali misure l’amministrazione intendesse adottare per la sicurezza sull’Asse Nord/Sud e quali interventi per evitare inversioni di marcia. L’assessore Stefano Foresi aveva risposto che sarebbero stati installati paletti per chiudere i varchi sull’Asse e nuove barriere stradali, ovvero i guardrail salva motociclisti. Nell’ultimo Consiglio comunale, l’11 dicembre, è stata approvata la mozione del consigliere Prosperi che impegna il sindaco e la giunta a trovare una soluzione adeguata sui tratti di strada più pericolosi che hanno visto coinvolti in incidenti motociclisti e ciclisti.