Ancona-Osimo

Italia under 21 domani in campo al Del Conero contro la Germania

Gli azzurrini giocheranno alle 17.30 contro i campioni d'Europa in carica. Un test importante sul cammino verso la rassegna continentale in programma il prossimo giugno

Paolo Nicolato, commissario tecnico della nazionale under 21 di calcio

ANCONA – Ieri l’arrivo in città, oggi l’allenamento allo stadio Del Conero, domani l’appuntamento con l’attesa sfida: la nazionale under 21 di calcio è pronta per affrontare la Germania, domani pomeriggio alle 17.30 allo stadio di Passo Varano, e il commissario tecnico Paolo Nicolato in conferenza stampa spiega il significato dell’amichevole e gli obiettivi, suoi e degli azzurrini che scenderanno in campo domani. L’amichevole con la Germania sarà un test rilevante, per la giovane Italia di Nicolato, in vista dei campionati europei in programma in Romania e Georgia il prossimo giugno. «In questi giorni ci siamo concentrati prima di tutto sul fare la conoscenza dei nuovi giocatori, perché ne abbiamo parecchi, e sul provare a fare qualcosa di diverso per farci trovare pronti a giugno, non solo conoscendo tanti giocatori, ma anche provando diversi sistemi di gioco, perché non sappiamo di cosa avremo bisogno né in che condizioni saremo».

Le assenze sono tante, soprattutto in difesa, ma tanti sono anche i nuovi che si affacciano alla nazionale under 21 e che sarà possibile vedere in azione domani, lo conferma Nicolato: «Alcuni sicuramente partiranno titolari, soprattutto in difesa, dove abbiamo solo difensori centrali del 2002. Ci rendiamo conto che li metteremo un po’ in difficoltà, ma devono farci vedere anche che possono diventare grandi in fretta. Ci sarà spazio per tutti i nuovi convocati».
Una squadra che sperimenta: «Modifiche nei sistemi di gioco le abbiamo sempre fatte – spiega ancora Nicolato – non avendo la possibilità di scegliere un numero elevatissimo di giocatori dobbiamo essere noi che ci adattiamo a loro, e non viceversa. Ma i principi di gioco rimarranno sempre gli stessi, le variazioni riguardano soprattutto la disposizione difensiva, ma poi nel momento in cui abbiamo palla le dinamiche che utilizziamo sono simili. In questo ritiro abbiamo dieci giocatori diversi rispetto al precedente, nel prossimo magari ancora altri dieci nuovi. Sono ragazzi con caratteristiche ed esperienze diverse, molti sono giovani, molti hanno poco minutaggio internazionale. Mi preme metterli a loro agio e metterli in condizioni tali da fare in modo che l’esperienza sia meno traumatica possibile ma anche positiva, che ci possa far vedere se abbiamo altri giocatori da poter utilizzare in futuro».

Italia-Germania rappresenta l’opportunità migliore per crescere: «Vogliamo giocare partite vere – conclude Nicolato -, forse non pensavamo di giocarle in una situazione (d’emergenza, ndr) come quella attuale, ma per noi è un’occasione. La Germania nell’ultimo Europeo è stata campione d’Europa, nel precedente vicecampione, la volta prima ancora campione. È chiaro che nella situazione in cui siamo noi adesso sarà una prova importante, soprattutto a livello caratteriale, perché quello che ci serve è avere l’ambizione di poter competere con i più forti. Se vogliamo crescere dobbiamo giocare queste partite».