Ancona-Osimo

La Prof.ssa Rinaldina Russell Gaudioso dona 450mila euro all’Univpm e a due associazioni

Nativa di Camerano, ma residente a New York dove è stata professoressa alla Columbia University e alla Cuny University, ha messo a disposizione parte del suo patrimonio con l’obiettivo di sviluppare nuove attività di ricerca nell'Ateneo

ANCONA – La professoressa Rinaldina Russell Gaudioso ha donato 180 mila euro all’Università Politecnica delle Marche per due progetti di ricerca. Nativa di Camerano, dopo aver ha studiato negli anni ‘50 al liceo Rinaldini di Ancona, si è trasferita a New York, dove attualmente risiede. È stata professoressa alla Columbia University e alla Cuny University e ha messo a disposizione parte del suo patrimonio per essere utilizzato al meglio nel suo territorio di origine.

«Questa donazione è un fatto unico nella storia dell’Università Politecnica delle Marche – sottolinea il rettore Sauro Longhi – e siamo grati perché è a favore della ricerca. La professoressa Rinaldina Russell Gaudioso è rimasta attaccata ai valori che esprime questo territorio, tanto da voler fare questa importante donazione».

«Rinadina Russell Gaudioso è rimasta legata al territorio – spiega Luisa Lancellotti, procuratrice della professoressa – ed è molto generosa. Quando è rimasta vedova, ha donato tutto il patrimonio di famiglia compresi i gioielli che aveva ereditato dalla famiglia del marito alla Columbia University per borse di studio. E, dopo la morte di sua sorella ad Ancona, mi disse di destinare parte del patrimonio allo studio e alla ricerca ed è nato questo progetto con l’Università».

Complessivamente sono stati donati dalla prof.ssa Gaudioso 450mila euro, di cui 180mila destinati a due progetti di ricerca dell’Univpm. Sono stati infatti coinvolti due Dipartimenti dell’Ateneo ma anche due Associazioni laiche. Con la lauta donazione è stato creato un progetto che vede coinvolti il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Sezione Neurologica, a supporto degli studi clinici relativi al trattamento delle malattie neurologiche del giovane e dell’adulto, responsabili di disabilità; il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali a supporto delle ricerche finalizzate all’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti con disabilità intellettive; l’Associazione A.L.I.Ce Marche Onlus che si occupa di pazienti colipiti da ictus e l’Associazione Sportiva Dilettantistica La Brigata degli Unicorni che ha per obiettivi la diffusione della pratica dell’equitazione e la promozione di attività di carattere ludico-sportivo e ambientale, con particolare attenzione ai bambini e alle famiglie. Tra le attività svolte ci sono l’ippoterapia e attività integrate per disabili. Entrambe le associazioni, Alice e La Brigata degli Unicorni, daranno applicazione a quanto studiato e approfondito nelle ricerche universitarie.

Con la donazione della professoressa Gaudioso, presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica saranno attivate borse di studio rivolte a sviluppare progetti di ricerca nell’ambito delle malattie cerebrovascolari e delle demenze. In particolare, le ricerche verteranno su indagini cliniche e strumentali rivolte all’individuazione dei fattori di rischio modificabili in grado di predire sia la comparsa che l’evoluzione negativa dei deficit neurologici. Questa tipologia di studi rappresenta uno dei principali argomenti di ricerca della Clinica Neurologica e negli ultimi anni i risultati ottenuti hanno permesso di individuare diverse condizioni mediche la cui correzione rappresenta un promettente approccio nella prevenzione e cura di malattie ad altissimo impatto sociale come l’ictus e la Malattia di Alzheimer.

Presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali, saranno invece attivate due ricerche: una borsa di dottorato di ricerca, da bandire nella sessione autunnale 2020, dal titolo “Agricoltura sociale come strumento di inclusione lavorativa di soggetti con disabilità intellettiva e relazionale” e una borsa di studio di 18 mesi dal titolo “Interventi assistiti con animali in strutture operanti nell’ambito dell’agricoltura sociale”, da bandire a breve.