ANCONA – Un ritorno in centro dopo anni di “esilio” a Passo Varano. «Ci stiamo lavorando. L’ex Savoia costa di più a ristrutturarlo». C’è più di una ipotesi sul rientro in centro degli uffici provinciali nella sede originale di Palazzo di vetro, in corso Stamira. Da tempo la struttura è solo uno scheletro dopo la bonifica da amianto che aveva portato il trasferimento dell’ente in periferia. Attualmente è ancora in vendita, al costo di 9 milioni di euro. La Provincia era destinata, tra le soluzioni in ballo, a tornare in centro all’ex liceo Savoia di via Vecchini ma attendeva una ristrutturazione. Adesso si profila un nuovo scenario.
Si torna da dove si era partiti. A confermare il progetto di rioccupare Palazzo di vetro è la stessa presidente. «Stiamo mettendo insieme le pedine – dice Serrani, dal porto dorico, in attesa dell’arrivo del nuovo vescovo – è chiaro che dove siamo oggi non è più sopportabile. Siamo in mezzo alla campagna, non prendono nemmeno i cellulari, anche per i servizi al cittadino è scomodo raggiungerci. Ci sono buoni progetti per spostarci. È una idea che ho avuto io e sostenuto. Rispetto all’ex Savoia che ha bisogno di un adeguamento per la sicurezza sismica, ripristinare la sede vecchia è meno oneroso».
Palazzo di vetro verrebbe usato in parte, vista anche la riduzione di uffici e dipendenti che ammontano a circa 150 persone, per il resto resterebbe la vendita. È probabile che ci sia un acquirente deciso a fare l’affare dopo anni di disinteressamento, nel panorama immobiliare, della sede in vendita.