ANCONA – Lavori in ritardo al Passetto. Ad ottobre gli interventi di riqualificazione della zona laghetti sarebbero dovuti essere ultimati e, invece, bisognerà aspettare ancora due mesi prima del termine dei lavori.
«È ormai scaduto da tempo il termine previsto per l’ultimazione dei lavori», ha denunciato oggi in consiglio comunale Andrea Vecchietti, consigliere comunale del M5S, che ha anche chiesto «se è prevista e a quanto ammonta la penale per ogni giorno di ritardo». «I lavori, come da contratto – ha risposto Stefano Foresi, assessore alle Manutenzioni – dovevano essere ultimati il 18 ottobre, con 130 giorni di lavoro. Con due determinazioni dirigenziali del 7 agosto e del 21 dicembre sono state approvate due perizie di variante, una suppletiva e una senza aumento di spesa, concedendo per maggiori lavorazioni da eseguire e per la loro complessità e specializzazione una proroga di 105 giorni, come richiesta pervenuta dalla ditta appaltatrice Procacci, procrastinando la data di fine dei lavori al 31 gennaio 2019».
Fino ad oggi è stato eseguito l’85% dei lavori. «Considerati però – ha detto Foresi – gli interventi da ultimare, le particolari condizioni meteo con temperature non idonee all’esecuzione di trattamenti specifici nei laghetti e i giochi di arredo, già ordinati ad una ditta specializzata, che arriveranno presumibilmente non prima della fine di febbraio, il direttore dei lavori, con verbale del 21 dicembre, ha sospeso il cantiere che riprenderà non appena le condizioni meteo consentiranno di eseguire le ultime lavorazioni specialistiche. I lavori saranno ultimati entro il 31 marzo».
Il restyling di uno dei luoghi a cui gli anconetani sono maggiormente affezionati prevede nuovi giochi, nuovi arredi, nuove piante e soprattutto il ritorno dell’acqua nei laghetti che saranno in versione bio. Per questo motivo sono previsti interventi di impermeabilizzazione del fondo vasche e la sostituzione degli apparati idraulici obsoleti. Saranno posizionate nuove staccionate in legno e sistemate le balaustre in ferro esistenti. La riqualificazione dell’area permetterà di valorizzare le visuali panoramiche, di potenziare l’area giochi con l’installazione di giochi anche per bambini con disabilità. L’asfalto sarà sostituito con una nuova pavimentazione ecologica già presente al parco della Cittadella e al parco Belvedere di Posatora.
