ANCONA- Un pomeriggio particolare quello vissuto da una nutrita delegazione di calciatori e membri dello staff tecnico – dirigenziale dell’US Anconitana. La comitiva biancorossa si è recata presso il penitenziario del Barcaglione per far visita ai detenuti, nel corso dell’iniziativa “Dona un abbraccio…La partita con papà”. Qualche ora di svago per i tanti protagonisti che hanno potuto divertirsi con un pallone abbracciando i propri figli.
La giornata si è snodata in un triangolare tra detenuti, calciatori dorici e una selezione di frati. Tre partite all’insegna dell’allegria e della spensieratezza, con tanti applausi da parte di chi guardava. All’interno del rettangolo di gioco tutti i giocatori hanno dato il massimo, vivendo al cento per cento i momenti di svago. E poco importa del risultato sportivo, quel che conta è il contesto, la gioia, il bene che si può fare con un pallone che rotola.
Alla fine non sono mancate le premiazioni, con l’Anconitana che ha donato alcune maglie con la firma di tutti i presenti. A rappresentare la società biancorossa di patron Marconi, il responsabile della comunicazione Mauro Anconetani, il capo area tecnica Matteo Bartoloni e l’addetto alla parte web Paolino Giampaoli. Per la squadra, oltre a mister Lelli e il vice Pesaresi, presenti i portieri Lori e Ruspantini insieme a Colombaretti, Cesaroni, Marengo, Mandorino, Cardoso, Bartoloni, Brasili e naturalmente capitan Mastronunzio, fresco di record per le reti realizzate.
Dopo l’iniziativa al penitenziario i dorici si sono regolarmente allenati. Nel mirino il prossimo turno casalingo con il Montemarciano, domenica ore 14.30 al Del Conero