Ancona-Osimo

Lardini apre negozio monomarca nella Tokyo vip, con il sostegno di Intesa Sanpaolo

Il gruppo bancario sostiene l’investimento con un finanziamento a lungo termine di 150 milioni di yen, pari a circa un milione di euro

Da sinistra: Annarita, Luigi, Lorena e Andrea Lardini

La casa di moda marchigiana Lardini di Filottrano (Ancona) continua il suo sviluppo all’estero. Nell’ambito della strategia di crescita sul mercato nipponico, si appresta ad aprire entro i primi mesi del 2024 un nuovo punto vendita monomarca ad Aoyama, quartiere di Tokyo punto di riferimento per l’alta moda nel mondo, con il supporto del Gruppo Intesa Sanpaolo che sostiene l’investimento con un finanziamento a lungo termine di 150 milioni di yen, pari a circa un milione di euro.

L’operazione, erogata alla controllata Lardini Japan, è stata effettuata dalla Divisone Banca dei Territori Intesa Sanpaolo in sinergia con la rete internazionale della Divisione IMI Corporate & Investment Banking, attraverso il supporto della Filiale di Tokyo.

«Questa operazione testimonia una lunga e proficua collaborazione con Intesa Sanpaolo e soprattutto con i suoi funzionari e dirigenti», commenta Andrea Lardini, ceo e amministratore Delegato Lardini. «Come imprenditore avere a fianco una banca che sa cogliere le prospettive di crescita di un’azienda nei mercati internazionali e la supporta in questo, è motivo di ulteriore impegno a pianificare strategie di crescita nell’export», conclude.

«Siamo orgogliosi – gli fa eco Alessandra Florio, Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo – di aver contribuito a questa operazione che si inserisce nell’impegno del nostro Gruppo per accompagnare le imprese italiane sui mercati internazionali, valorizzando e sostenendo l’eccellenza del Made in Italy di cui la Lardini è una delle più alte espressioni nel campo della moda». «La vocazione all’export e lo sviluppo sui mercati esteri fa parte del Dna delle imprese italiane. – conclude Florio – Intesa Sanpaolo ne sostiene e affianca i progetti, anche in un contesto in continuo e rapido mutamento, con strumenti efficaci e un supporto concreto sia in Italia sia nei paesi di sbocco per l’export nazionale».

La Lardini è stata fondata nel 1978 dai quattro fratelli Andrea, Luigi, Lorena e Annarita, ed è una delle aziende di abbigliamento più importanti a livello nazionale e internazionale. I marchi di proprietà sono distribuiti direttamente in Italia, Europa, e nel Far East ove i più importanti mercati sono Giappone, Korea e Cina. Una catena distributiva in continua espansione che oggi conta 550 punti vendita in selezionati multibrand nel mondo, corner nei migliori department store e boutiques in tutti i mercati.

Dal 2021 è stata costituita la Lardini Japan con una importante partnership con il gruppo Toyoda: un capitolo che ha segnato l’inizio di un piano di sviluppo retail e che prevederà una crescita del brand nel mercato giapponese. Ad oggi conta i seguenti punti vendita: un flagship store nel quartiere di Marunouchi a Tokyo, uno shop in shop presso il Department store di Hankyu Mens e un corner a Seibu Ikebukuro entrambi nella città di Tokyo. In questo anno sono state portate a termine altre aperture in differenti località nel territorio giapponese con shop in shop e corner principalmente nei seguenti Departement Store: Iwatawa a Fukuoka, Matsuzakaya a Nagoya, Mitsukoshi a Ginza (Tokyo), Daimaru a Kobe e Takashimaya a Yokohama, queste ultime previste per il prossimo ottobre.

«L’espansione retail del brand Lardini – si legge in una nota stampa – continua ad essere un obbiettivo futuro in forte crescita e la divisione industriale della Lardini, grazie agli investimenti e agli elevati standard qualitativi raggiunti, è in costante espansione anche grazie alle collaborazioni in corso con tutte le principali Maison del lusso internazionale».