Ancona-Osimo

Ancona, al via i lavori in via Mattei e la messa in sicurezza della rotatoria

Il sindaco Valeria Mancinelli: «Investimento importante da 1 milione e 400mila euro. L'obiettivo è migliorare la viabilità»

Il cantiere in via Mattei

ANCONA – Oggi, 9 novembre, inizieranno i lavori di messa in sicurezza della rotatoria di via Mattei. È in fase di allestimento il cantiere e sono previsti disagi e rallentamenti del traffico veicolare. Contestualmente, inizieranno oggi anche i lavori preparatori di rifacimento di tutta la sede viaria di via Mattei, snodo fondamentale di uscita dal porto.

L’intervento di messa in sicurezza della rotatoria, progettato dall’unità operativa Infrastrutture stradali del Comune di Ancona, prevede la bonifica profonda del sottofondo stradale dell’anello della rotatoria e dei tratti di collegamento con il resto della viabilità. Nei tratti dove la vecchia pavimentazione presenta segni di ammaloramento e le prove su piastra statica hanno dato esito negativo, si procederà ad alcune bonifiche del sottofondo stradale da completare con la posa in opera di una idonea membrana bituminosa antipumping e successiva stesa di materiale bituminoso. L’importo dei lavori è di 200mila euro.

Per quanto riguarda via Mattei, in base al contratto, i lavori dovranno essere ultimati entro la fine di marzo 2021 (150 giorni lavorativi). Il cantiere sarà al centro della carreggiata e il traffico veicolare in un senso e nell’altro, sarà sulle corsie esterne. L’intervento da 1milione e 200mila euro permetterà di ripristinare e mettere in sicurezza una delle direttrici più importanti della città, per l’accesso al porto e alle sue aziende, per il collegamento con Marina Dorica, per la capacità di fornire nuove soluzioni alla viabilità tramite la realizzazione di una ciclopedonale.

Valeria Mancinelli

«Iniziano oggi i lavori in via Mattei – dichiara il sindaco Valeria Mancinelli – interveniamo su manto stradale, pista ciclabile e una nuova rotatoria di fronte ai cantieri, con l’obiettivo di migliorare la viabilità in quel tratto di traffico. È inoltre in opera il rifacimento della rotatoria già esistente dinanzi alla Stazione Marittima. Un investimento importante, che ammonta a 1 milione e 400mila euro, e ha come obiettivo il miglioramento del rilevante punto di snodo per trasporti e turismo. La strategia di sviluppo del piano strategico di Ancona è ormai avviata: è questo un ulteriore concreto aiuto che si rivelerà fondamentale per l’economia della nostra città».

La risistemazione di via Mattei è frutto di un’azione sinergica tra più soggetti interessati che si sono riuniti in passato in un tavolo tecnico, tra cui l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale e il Comune di Ancona. Il confronto ha dato luogo «ad una soluzione condivisa, volta a riorganizzare la sede viaria nel tratto di via Mattei compreso tra l’accesso al by-pass della Palombella e il viadotto proveniente dal quartiere Archi, con il mantenimento delle attuali funzioni di arteria principale di accesso e uscita dal porto commerciale e dal porto turistico e di strada di distribuzione per il polo della cantieristica. Parallelamente si è teso a garantire la piena percorribilità in sicurezza sia da parte dei flussi di traffico urbano e di accesso alle strutture produttive dell’area, sia di quelli commerciali e turistici di transito», spiega il Comune di Ancona.

Inoltre, l’intervento prevede sulla piattaforma stradale, separata con una corsia riservata, una pista ciclopedonale che serva sia alla mobilità pendolare che a quella turistica, permettendo la continuità tra Marina Dorica, tutto il fronte della cantieristica fino a via Einaudi, dove un secondo stralcio del percorso potrebbe ricongiungersi attraverso il Mandracchio con la ciclabilità urbana.

Il progetto esecutivo prevede una realizzazione per fasi successive, per garantire una migliore disciplina del traffico veicolare e della sosta. Per quanto riguarda i mezzi pesanti, sono previsti 12 stalli per la sosta da 16,5 metri. Ma uno degli aspetti più importanti dell’intervento è la messa in sicurezza dello scambio dei flussi tra la viabilità principale e quella di servizio, dei vari accessi alla cantieristica, alle ditte di logistica e al porto turistico, mediante una rotatoria di connessione tra le due strade posta all’altezza della Camst. Anche la sosta veicolare privata, utile in particolare al personale impiegato nelle ditte del comparto produttivo, in sede di tavolo tecnico è stata affrontata con la previsione di due aree di sosta sottostanti il by-pass proveniente dagli Archi e, in misura minore, al di sotto del by-pass della Palombella.