Ancona-Osimo

Lavoro e precariato, il convegno delle Acli Marche apre la celebrazione del Primo maggio

Presentati i dati di una ricerca curata dalle Acli nazionali e dall’Iref: un 30 per cento delle persone, ed in particolar modo giovani sotto i 35 anni, ha un reddito sotto gli 11mila euro

Il convegno delle Acli Marche
Il convegno delle Acli Marche

CAMERANO – Al circolo Acli San Germano di Camerano si è svolto l’incontro pubblico dal titolo “Il lavoro oggi. Le Marche e le politiche attive del lavoro”. Relatori d’eccezione, il vice presidente nazionale delle Acli Stefano Tassinari e l’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi. Sono stati presentati i dati di una ricerca curata dalle Acli nazionali e dall’Iref, l’istituto di ricerca sociale delle Acli, che partendo dall’analisi dei modelli 730 della denuncia dei redditi elaborati tramite il Caf Acli rileva che un 30 per cento delle persone, ed in particolar modo giovani sotto i 35 anni, ha un reddito sotto gli 11mila euro che li pone sulla soglia della povertà.

«Certo, non si possono prendere questi dati come assoluti – ha detto Tassinari -, ma la ricerca evidenzia come la difficoltà di avere un lavoro dignitoso colpisca in particolar modo i giovani e soprattutto le donne. Il “lavoro dispari”, titolo di un’altra ricerca delle Acli, evidenzia appunto come il reddito femminile sia più basso. Questo si collega anche al problema della natalità, considerando che attualmente l’età dove una donna diventa mamma, si aggira sui 33 anni. A fronte di un incremento degli occupati verificatosi dopo la pandemia, non bisogna dimenticare che la maggior parte dei lavoratori in Italia ha visto ridursi il proprio potere di acquisto negli ultimi decenni, a differenza di quanto accaduto in altri importanti Paese europei, ed inoltre in particolari settori in questi ultimi anni, sono aumentati gli incidenti sul lavoro». Ha fatto eco l’intervento dell’assessore Aguzzi che ha presentato le iniziative messe in campo dalla regione per il mondo del lavoro. L’assessore nel suo intervento ha evidenziato la stretta collaborazione con le imprese, questo perché, pur essendoci molte persone in cerca di lavoro, c’è difficoltà a trovarne con la qualifica adeguata. La formazione professionale e la formazione continua per gli adulti sono strumenti importanti per la lotta alla disoccupazione.

La Festa del Primo maggio

La serata ha introdotto la Festa del Primo maggio promossa dal circolo Acli di Umbriano di Camerano con le Acli delle Marche che quest’anno offrirà un calendario ancora più ricco di appuntamenti. La festa si svolge in questa 42esima edizione su tre giornate con momenti di riflessione che si alterneranno a momenti di convivialità. Le iniziative culminano lunedì appunto nella cornice delle Terme dell’Aspio di Camerano con l’intervento del presidente nazionale delle Acli Emiliano Manfredonia. Prima della santa Messa celebrata dall’arcivescovo della Diocesi di Ancona-Osimo monsignor Angelo Spina sarà infatti consegnato come da tradizione il premio “Bruno Regini – cultura per la solidarietà”. E’ stato assegnato a Patrizia Viviani e Marco Giacoboni, genitori della giovane Giorgia, i quali hanno fatto proprio il messaggio della speranza cristiana, trasformando la dolorosa perdita della propria figlia, in una concreta esperienza di solidarietà, fondando l’odv “Il sole di Giorgia”, associazione che promuove e svolge attività di assistenza concreta e psicologica in favore dei bambini ospedalizzati e delle loro famiglie.

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