Ancona-Osimo

Le più belle arie del melodramma in piazza del Papa

Concerto lirico questa sera in piazza del Papa con Alessandra Capici (soprano), Carlo Giacchetta (tenore), Alessandro Battiato (baritono) e Stefano Grassoni (pianoforte). L’ingresso è libero

ANCONA – La lirica sarà protagonista questa sera (martedì 1 agosto) in piazza del Papa con lo spettacolo “Le più belle arie e duetti del melodramma”. L’appuntamento è alle 21 con giovani interpreti di grande notorietà: Alessandra Capici (soprano), Carlo Giacchetta (tenore), Alessandro Battiato (baritono) e Stefano Grassoni (pianoforte). L’ingresso è libero.

Stefano Grassoni si è diplomato al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro con il massimo dei voti e vanta importanti collaborazioni come maestro accompagnatore, in particolare quelle con Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli, Fiorenza Cossotto e Andrea Silvestrelli. Nel corso della sua carriera ha inoltre maturato una lunga esperienza in qualità di maestro di coro per prodizioni operistiche. Ha partecipato a importanti eventi musicali, tra i quali il Concorso Internazionale di canto “G. Spontini” e il Concorso Internazionale di musica da camera “Città di Gravina di Puglia”.

Alessandra Càpici, è un soprano anconetano e si è diplomata presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna. Nel ‘95 ha debuttato nella parte di Liù (Turandot di Puccini) nella Stagione Lirica Fanese, sostenendo poi lo stesso ruolo nei Teatri di Novara e Vercelli accanto al tenore Nicola Martinucci. Per la 45esima edizione dello Sferisterio Opera Festival, ha interpretato il ruolo di Cio Cio San nella Madama Butterfly di Puccini diretta dal M° Callegari per la regia di P. Pizzi. Ad Agosto 2015 ha debuttato nel ruolo di Aida di Verdi presso il Teatro Greco di Taormina per la regia di Enrico Stinchelli che così dice di lei: «Quando la ascoltai pensai immediatamente “Ecco Aida”. Non era solo per la bellissima voce lirica, dotata di suoni brillanti e robusti di una innata dolcezza, ma anche per il volto e l’atteggiamento scenico, da vera “maschera teatrale”. Quei volti luminosi che prendono ancor meglio la luce e quindi passano, vanno oltre il palco e si proiettano verso il pubblico».

Carlo Giacchetta è nato ad Ancona e ha intrapreso presto gli studi con il M° Doriana Giuliodoro, presso l’Istituto Musicale Pergolesi di Ancona e in seguito li ha proseguiti con il tenore M° Vittorio Terranova e poi con il M° Riccardo Serenelli. Ha frequentato con successo diverse Master class, tra cui quella con il M° Segalini presso l’Accademia Lirica di Osimo e quella con il M° Pertusi. Nel 1998 ha debuttato nel ruolo di Don Curzio nelle Nozze di Figaro al Teatro Pergolesi di Jesi. Svolge da anni un’intensa attività operistica e concertistica e ha cantato in numerosi teatri come: Teatro G. B. Pergolesi di Jesi, Teatro delle Muse Ancona, Teatro Manzoni di Monza, Teatro Italia di Roma.

Alessandro Battiato, baritono nato a Messina, maceratese d’adozione, ha niziato gli studi del canto nella sua città natale con il tenore Francesco Auditore e si è perfezionato con il tenore Antonio Bevacqua. Vincitore di diversi concorsi, ha debuttato nei Pagliacci di Ruggero Leoncavallo nel 1994 e da allora è costantemente invitato dai più importanti teatri del mondo e prende parte ai più blasonati festival. Solo per citarne alcuni: Teatro Massimo di Palermo, San Carlo di Napoli, Opera di Roma, Maggio musicale Fiorentino, Festival Verdi di Parma, Arena di Verona, Teatro Nazionale di Tokyo e di Seoul, Hong Kong, Arena Sferisterio di Macerata, lavorando con direttori e registi del calibro di Daniel Oren, Zubin Metha, Lorin Maazel, Franco Zeffirelli, Pier Luigi Pizzi, Daniele Abbado.