Ancona-Osimo

Loreto, aperto l’Anno Giubilare 2025

La Solenne apertura del Giubileo è stata presieduta dall’arcivescovo monsignor Fabio Dal Cin, concelebrata dai sacerdoti della Prelatura Lauretana

Loreto, aperto l'Anno Giubilare 2025
Loreto, aperto l'Anno Giubilare 2025

LORETO – Nella notte di Natale papa Francesco ha aperto la Porta Santa del Giubileo dell’anno 2025. Nella bolla di Indizione il Santo Padre, invitando i credenti ad essere “pellegrini di speranza”, esorta che in tutte le cattedrali e concattedrali i Vescovi diocesani celebrino la Santa Eucaristia come solenne apertura dell’Anno giubilare, secondo il rituale predisposto per l’occasione. Così al Santuario lauretano l’Anno Santo si è aperto ieri (29 dicembre) per concludersi domenica 28 dicembre 2025. La Solenne apertura del Giubileo è stata presieduta dall’arcivescovo monsignor Fabio Dal Cin, concelebrata dai sacerdoti della Prelatura Lauretana. La celebrazione è partita da piazza della Madonna per dirigersi in processione all’interno della Basilica Pontificia.

Le parole dell’Arcivescovo

«La speranza che viene da questo Giubileo – ha affermato l’Arcivescovo – non è da intendersi come un banale ottimismo di chi non si rende conto del malessere e dei guai di questo nostro tempo. È la certezza che Gesù, nato a Betlemme, continua ad entrare – attraverso la sua Parola e il suo Corpo eucaristico – nelle nostre rovine interiori ed esteriori per rifare unità tra Dio e noi, all’interno del nostro cuore, di ogni famiglia, della società. La pace si raggiunge quindi aprendo a Cristo la porta del nostro cuore, meditando il Vangelo, vivendo i sacramenti, accogliendo i bisognosi. E questo non solo a Natale, o in questo anno santo, ma tutti i giorni cosicché Gesù possa continuare a nascere nel cuore degli uomini».

Per disposizione di Papa Francesco le Porte Sante sono solo quelle delle quattro basiliche papali maggiori (San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, San Paolo fuori le Mura) e quella del carcere romano di Rebibbia. Nelle Diocesi ci saranno invece chiese giubilari, meta di pellegrinaggio, dove sarà concessa l’Indulgenza giubilare secondo le indicazioni canoniche. La basilica della Santa Casa è chiesa giubilare.