Ancona-Osimo

Loreto, la città premia i suoi cittadini benemeriti

Quest’anno, la massima onorificenza cittadina è stata conferita all’imprenditore Iginio Straffi e per tramite della signora Renata, alla memoria di Paolo e Bruno Brancondi

I benemeriti con gli amministraotri comunali a Loreto
I benemeriti con gli amministraotri comunali a Loreto

LORETO – L’8 settembre è una data importante per Loreto, in cui da sempre si intrecciano cerimonie religiose e civili. «Per questo lo abbiamo scelto come giorno della consegna delle Civiche Benemerenze: un momento di grandissima coesione della nostra comunità intorno ai suoi concittadini più meritevoli», ha detto il sindaco Moreno Pieroni. Quest’anno, la massima onorificenza cittadina è stata conferita all’imprenditore Iginio Straffi, per aver creato nella sua terra natale il più grande studio italiano di animazione, e – per tramite della signora Renata, loro erede – alla memoria di Paolo e Bruno Brancondi, che con il loro sacrificio estremo durante la Seconda Guerra Mondiale incarnarono lo spirito più vero della Resistenza e ricordano ancora oggi il valore inestimabile della libertà e della democrazia».

Il centro di studi lotteschi

E prosegue. «La natività della Beata Vergine Maria oltre a rappresentare un significato sotto l’aspetto religioso, grazie alle tante opere d’arte presenti nel santuario, fa di Loreto anche un fondamentale centro culturale e turistico della Provincia. La visita del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che ha acceso la Lampada della Pace nel Mondo, testimonia il ruolo chiave della basilica dal punto di vista delle eccellenze ospitate. Non a caso la direttrice dei Musei Vaticani, Barbara Jatta, ha annunciato la nascita di un centro studi internazionale nella città mariana dedicato a “Lorenzo Lotto”».

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