Ancona-Osimo

Loreto, al via il Premio meraviglia

L'Amministrazione comunale celebra le eccellenze, persone che nei loro rispettivi campi sono riuscite a portare in alto il nome di Loreto

La Basilica di Loreto

LORETO – Il regista e produttore Iginio Straffi, il presidente della catena di gdo Sì con te Renato De Angelis, l’Aeronautica militare nell’anno simbolo del suo centenario, l’arbitro di serie A Nicolò Baroni e la parrucchiera storica Alessandra Peretti: a loro va il Premio Meraviglia 2023, riconoscimento con cui ormai da tre anni l’Amministrazione comunale lauretana celebra le sue eccellenze, persone che nei loro rispettivi campi sono riuscite a portare in alto il nome di Loreto.

Il Premio, su iniziativa dell’Assessorato alla Cultura, sarà ufficialmente consegnato stasera 27 luglio dalle 21.15, come da tradizione nel cuore della stagione estiva mariana, durante una serata spettacolo in piazza Giovanni XXIII, a cura di Vladimiro Riga e condotta da Attilio Romita e Melissa Di Matteo. Sul palco, saranno presenti Ivana Spagna, come guest, oltre che Michele Pecora ed altri artisti, tra cui il Gruppo Happiness Danza.

«Anche quest’anno – commenta il sindaco Moreno Pieroni – abbiamo voluto continuare con la tradizione del Premio Meraviglia, che ormai consideriamo un appuntamento fisso e prestigioso della nostra estate e della nostra vita istituzionale: sono particolarmente lieto di poter consegnare il riconoscimento a personalità del calibro di Iginio Straffi, noto in tutto il mondo per la sua produzione cinematografica e di animazione, di Nicolò Baroni, un arbitro che dopo una lunga gavetta è riuscito ad approdare in serie A. E quindi l’Aeronautica Militare, nella persona del Comandante Giancarlo Filippo, la cui presenza a Loreto è da sempre motivo di orgoglio, tanto più in questo anno in cui ricorre il suo centenario». Un Premio che rappresenta in realtà un vero e proprio progetto di valorizzazione sistematica, e non una tantum, delle personalità meritevoli, messo in campo dall’Assessorato alla Cultura proprio per non disperdere ma anzi rafforzare quel patrimonio intangibile rappresentato da chi dà lustro al proprio territorio facendo ciò che sa meglio fare nella vita.

«L’idea del Premio Meraviglia – spiega l’assessore alla Cultura Francesca Carli – nasce dalla consapevolezza che molto spesso è proprio vero il detto “Nemo propheta in patria”, invece, riconoscere e valorizzare coloro che vivono accanto a noi ed hanno saputo portare ben oltre i confini della loro terra creatività, ingegno e determinazione, è un compito che un’Amministrazione deve assumersi».

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