ANCONA – Quarta giornata di campionato per la Luciana Mosconi Ancona che si appresta a tornare in casa per ospitare il Tigers Cesena. La sfida del Palarossini (domenica 24 ottobre ore 18) può ritenersi un incrocio praticamente inedito tra le due squadre che si sono affrontate finora soltanto una volta. L’unico precedente risale infatti alla stagione 19/20.
Luciana Mosconi e Tigers si incontrano il 16 novembre 2019 e proprio al Palasport di Passo Varano. Nei dorici era l’esordio in panchina di Stefano Rajola, chiamato in soccorso alla squadra che nelle prime 8 giornate aveva rimediato 7 sconfitte. I padroni di casa partono fortissimo, specialmente in difesa, subendo appena 4 punti nel primo quarto chiuso avanti di 15. Gli ospiti però sistemano subito le cose ed entrano in partita nel secondo parziale con l’intervallo che arriva sul 30-29 per Ancona. Sfida accesa nella ripresa ma dove Cesena prende l’inerzia della partita. Al 30’ i romagnoli di coach Di Lorenzo sono avanti 44-51 e gestiscono il vantaggio anche negli ultimi 10’ di gioco. Finale 60-72 per Cesena che rovina così il debutto del neo tecnico dorico che saprà però riscattarsi sette giorni più tardi andando a vincere il derby di Jesi.
Nella Luciana Mosconi il miglior realizzatore è stato Simone Centanni con 16 punti, per Cesena Chiappelli chiuse con 18 punti, Frassineti a 16. Quello rimane l’unico precedente perché il turno di ritorno non si è disputato causa lo stop per l’emergenza sanitaria arrivato proprio a ridosso della partita che doveva disputarsi in Romagna. Nel match di domenica prossima, 24 ottobre, non ci sono ex di turno nè da una parte nè dall’altra. Nelle fila cesenate ci sono soltanto tre giocatori che hanno un passato in squadre marchigiane come Antonio Brighi che ha militato a P.S.Elpidio nel 16/17 e a Senigallia per la parte iniziale della stagione successiva prima di passare a S.Miniato. Il lungo Obinna Nwokoye ha giocato da ventenne a Recanati (15/16) mentre il play sardo Ezio Galizzi ha giocato lo scorso campionato alla Sutor Montegranaro e ha avuto come compagni di squadra, seppur in parti differenti dell’annata, gli attuali dorici Minoli ed Aguzzoli.