Ancona-Osimo

Lutto a Palombina Nuova. Si è spento, a 97 anni, Carlo Cori

Fondatore dello stabilimento balneare di Palombina Nuova che porta il suo nome, Carlo si è spento nella notte tra domenica e lunedì. I funerali si terranno domani (31 ottobre), alle ore 15, nella Chiesa di San Marcellino a Palombina Nuova

Carlo Cori
Carlo Cori

ANCONA – Si è spento serenamente nella sua casa, all’età di 97 anni, Armolao Carlo Cori, più conosciuto come Carlo, già fondatore dagli anni ’50 dello stabilimento balneare di Palombina Nuova che porta il suo nome. Ne danno notizia la moglie Maria, i figli Massimo, Fabio, Paolo. I funerali si terranno domani (31 ottobre), alle ore 15, presso la Chiesa di San Marcellino a Palombina Nuova.

Il “custode” dei bagnanti di Palombina si è spento nella notte tra domenica e lunedì, dopo una vita passata sull’arenile anconetano. Su 97 anni, 92 ne ha trascorsi sulla spiaggia. Una tradizione di famiglia quella del bagnino per Carlo. È stato suo padre Silvio ad insegnargli questa professione, a lui come a suo fratello Giovanni, scomparso qualche anno fa. Silvio fu infatti uno dei primi ad impiantare un’attività balneare all’inizio del secolo sulla spiaggia dorica e i due fratelli Carlo e Giovanni, innamorati e convinti sostenitori della bellezza del litorale di Palombina, seguirono le orme del padre, realizzando ciascuno negli anni, due importanti realtà turistiche, e diventando per quasi un secolo, indiscussi protagonisti dell’accoglienza balneare di Ancona.

In giovane età, già in forze al genio militare italiano, dopo lo sbandamento dell’esercito, fu uno dei pochi superstiti dell’Operazione Dragoon, contribuendo tecnicamente allo sbarco alleato nelle coste di Nizza per la liberazione francese. Appartenente all’ufficio tecnico del Comune di Ancona, seguì importanti opere pubbliche della città dalla metà degli anni ’70 fino alla fine degli anni ’80, ma soprattutto fu un pioniere italiano nel salvamento in mare, uno dei più longevi soccorritori nautici, impegnato fin da giovanissimo, con diploma di salvamento estesogli poi a vita per meriti ed encomi. Già a quattordici conosceva le tecniche di salvataggio e sono tante le persone che devono a lui la vita.