OSIMO – Una terra longeva, Osimo. Quest’anno 69 cittadini hanno già tagliato o taglieranno il traguardo dei 100 anni di vita. Sono 28 le persone residenti mentre le restanti 41 sono iscritte all’Aire ed immigrate da tempo in Argentina (35), Gran Bretagna (2), Brasile (1) e Francia (3). Dei centenari residenti sono tutte signore ad eccezione del signor Freddo Vittorio che ad aprile festeggerà il secolo di vita. Un inno alla longevità che fa pensare alla qualità della vita nella cittadina anche perché oltre ai centenari ci sono anche 12 persone residenti con 99 anni già compiuti. La “nonnina” osimana più longeva in assoluto e più avanti a tutti nella triplice cifra è la signora Maria Freddo nata a Assuncion D.Saladill (Argentina) che da pochi mesi ha spento 107 candeline. La signora Maria vive, assistita amorevolmente, nella casa di riposo “Bambozzi” di via Matteotti. Non si è mai sposata e non ha figli. Nella sua vita ha fatto la “perpetua” prima di don Alfonso Fanesi, storico sacerdote di San Marco e poi di monsignor Primo Principi (che era anche suo parente), a Roma in Vaticano. Il termine “perpetua” (che rimanda al personaggio manzoniano) è riduttivo, è stata in pratica la tuttofare per più di sessant’anni dei sacerdoti che ha seguito. Un lavoro scelto per vocazione, impegnativo e pesante: erano affidati a “Maria la perpetua” non solo i normali lavori di casa, riassettare, cucinare (pasti semplici con quello che c’era), lavare, ma anche – in particolare a San Marco – la cura della chiesa, dei paramenti sacri, le preghiere ed i canti in latino.
«Mi fa piacere portare il mio saluto e sicuramente i migliori auguri di tutta la città, a queste cittadine e cittadini anziani che hanno percorso un cammino così lungo e che possono ancora raccontare tante cose ed essere di insegnamento alle generazioni più giovani», dice il vicesindaca e assessora ai Servizi sociali Paola Andreoni.