Ancona-Osimo

Maggio tra grandine e temporali. Il meteorologo Iocca: «Rientra nelle caratteristiche stagionali»

Primavera dal sapore invernale con temperature sotto la media. Sui Sibillini e sul Catria è caduta nuovamente la neve. Nelle prossime ore si prevede un miglioramento delle condizioni meteo

ANCONA – Temporali intensi, grandine e neve. Sembra che la primavera non sia ancora arrivata in alcune zone delle Marche.
Un avvio di maggio dal sapore invernale. Nella giornata di ieri, 5 maggio, una coltre di grandine spessa 20 centimetri ha imbiancato alcune zone di Osimo, Ancona e Filottrano, mentre sui Sibillini e sul Catria è scesa nuovamente la neve.
Come mai le precipitazioni sono state così intense? È normale che tutto questo avvenga nel mese di maggio? Lo abbiamo chiesto al meteorologo della Protezione civile di Ancona, Francesco Iocca.

Francesco Iocca
Francesco Iocca, metereologo della Protezione Civile di Ancona

«I temporali intensi che hanno colpito le Marche sono stati causati dall’ingresso di aria più fredda in quota e dalla convergenza al suolo di venti provenienti da sud-ovest con venti provenienti da sud-est ricchi di umidità. Queste correnti si sono incrociate nella zona collinare tra il maceratese e l’anconetano e hanno dato luogo a temporali intensi con la formazione di ice pellets, ovvero di palline di grandine».

Come in una sorta di grande centrifuga, spiega Iocca, le gocce di pioggia salgono vorticosamente negli strati più alti dell’atmosfera dove si ghiacciano finché il peso non le fa cadere a terra. Più forte è il temporale e più la grandine si ghiaccia velocemente e cade subito.

«La primavera è il periodo nel quale si verificano i temporali più intensi perché gli ingressi di aria fredda provocano contrasti notevoli e l’atmosfera reagisce in questo modo. Anche la grandine rientra nelle caratteristiche stagionali, mentre le temperature registrate ieri erano sotto la media».

Maltempo, foto di Marco Lucarelli
Maltempo, foto di Marco Lucarelli

Intanto la neve è scesa anche sui Sibillini, tra Bolognola, Sassotetto e Frontignano.

«Nelle prossime ore – conclude il meteorologo – venti da nord-est daranno nuovo impulso al maltempo con rovesci e temporali anche intensi tra Pesaro e Ancona. I venti si rafforzano lungo la costa fino a burrasca forte. Poi dal pomeriggio migliora a partire dal nord».

Ieri, 5 maggio, oltre ai problemi alla viabilità stradale, registrati nelle zone più colpite dal maltempo, si sono verificate criticità anche sulla linea Ferroviaria Adriatica nei pressi di Falconara Marittima, dove a causa dei danni riportati da un binario, per via delle condizioni meteo avverse, la circolazione era stata temporaneamente sospesa. Dalle 18.30 è stata ripristinata con senso unico alternato.