MACERATA – È stata prorogata fino alle 24 di domani, 14 maggio, l’allerta meteo per pioggia, vento e mare. Sulle Marche, spiega il meteorologo della protezione civile Francesco Iocca, insiste «un vortice ciclonico che richiama aria più fredda dai Balcani» portando piogge diffuse e temperature di 10 gradi sotto la media stagionale.
Continua a permanere il livello di criticità arancione (stato di preallarme) per il rischio idraulico e idrogeologico in seguito alle abbondanti piogge che stanno interessando e interesseranno le province di Pesaro, Macerata e Ancona, mentre su quelle di Fermo e Ascoli permane il livello di allerta gialla (rischio idraulico e idrogeologico). Le piogge che da sabato stanno scendendo abbondanti sulle Marche hanno fatto ingrossare i fiumi Foglia, Metauro e Misa, portandoli ai livelli di guardia.
«Dalla serata di domani i fenomeni sono previsti in esaurimento – spiega il meteorologo – da mercoledì è previsto un miglioramento anche se la giornata più bella sarà venerdì. Poi dal fine settimana è previsto un nuovo peggioramento».
Rami caduti sulle strade, allagamenti, coperture, cartelli e insegne pericolanti. Il maltempo ha creato un surplus di lavoro ai Vigili del Fuoco che nella sola provincia di Ancona sono stati impegnati in circa 70 interventi, mentre nella provincia di Pesaro Urbino in circa 50. Gli interventi hanno riguardato i danni causati dalla pioggia e dal forte vento. Ad Ancona sono intervenuti per rimuovere parti pericolanti di copertura nella chiesa di Varano, oltre che per metterla in sicurezza. Nel pomeriggio di oggi (13 maggio) alle 18 circa, i Vigili del Fuoco sono intervenuti anche a Chiaravalle in via Aldo Moro per soccorrere un capriolo rimasto incastrato nella recinzione di una abitazione. Sul posto anche i veterinari dell’Asur e i carabinieri forestali. L’animale, liberato con l’impiego del motodivaricatore, è stato poi liberato in aperta campagna.