ANCONA- Non c’è pace quest’anno per El Carnevalò di Ancona. A causa delle avverse condizioni meteo previste per domenica 25 febbraio, la tradizionale sfilata con gruppi mascherati provenienti da diverse parti d’Italia e dall’estero, è stata nuovamente rinviata. Questa volta però, a data da destinarsi. È infatti in arrivo Burian, l’ondata di gelo siberiano che proprio da domenica pomeriggio dovrebbe colpire anche Ancona portando neve e facendo precipitare le temperature sotto lo zero. La ventunesima edizione di El Carnevalò era programmata per lo scorso weekend con una tre giorni ricca di eventi. Domenica 18 febbraio però, la sfilata mascherata da piazza della Repubblica a piazza Cavour e lo spettacolo delle Fontane Danzanti in Piazza Cavour erano state rinviate di una settimana a causa della pioggia battente.
Le prime due giornate si sono svolte invece regolarmente: venerdì 16 febbraio alle 21 al Salone delle Feste del Teatro delle Muse è andata in scena la serata danzante con balli di gruppo e musica dal vivo organizzata dall’Associazione “I giovani di ieri”. Sabato 17 febbraio l’evento pomeridiano dedicato ai bambini “Aspettando El Carnevalò” in Piazza Roma ha riscosso un grandissimo successo. Migliaia di persone hanno assistito alla Cosplay Parade a cura dell’Associazione “Fantasia Sogno e Realtà”. I figuranti hanno sfilato indossando i costumi dei personaggi della Saga di Harry Potter, di Frozen e dei supereroi dei fumetti Marvel e DC Comics. Poi è stata la volta della baby dance e spettacolo di giocoleria e magia del Mago Leo.
Strepitoso successo per il concerto della cantante Cristina D’Avena, ospite d’onore della festa di carnevale che ha animato piazza Roma facendo tornare tutti bambini con le sigle dei cartoni animati. In serata poi si è svolto il “Ballo a Corte” cena e danze in costume d’epoca nel Salone delle feste del Teatro delle Muse, a cura dell’Accademia danze ottocentesche di Ancona.
Insomma, gli anconetani dovranno aspettare ancora a mettere nel cassetto il costume di carnevale. El Carnevalò è rinviato a data da destinarsi e intanto sui social c’è chi ironizza: ”Facciamolo a Ferragosto!”.