FALCONARA – L’allerta meteo arancione si abbatte anche su Falconara: preoccupa la situazione dei fossi, costantemente monitorata dalle autorità competenti, onde evitare problemi ulteriori per la cittadinanza. Le principali criticità sono segnalate della zona dell’ex hotel Avion, non troppo distante dall’aeroporto, dove un grosso quantitativo d’acqua si è riversato nei campi circostanti. Allagamenti anche nel quartiere della Rocca.
«Dal primo mattino di oggi – scrive il Comune di Falconara – è in corso il monitoraggio dei fossi da parte dell’assessore ai Lavori pubblici e tecnici comunali, Polizia locale e gruppo comunale di Protezione civile. Anche tecnici e maestranze del Consorzio di Bonifica sono sul posto pronti a intervenire in caso di necessità». È stata interrotta temporaneamente la circolazione in via del Fossatello, proprio in prossimità dell’Avion, e in via Lungomare di Rocca Priora, nel tratto al distributore del metano.
Nel corso del pomeriggio ci saranno nuove verifiche da parte del personale preposto e interventi dove necessario, nella speranza che le condizioni meteorologiche non peggiorino. Alcuni disagi sono lamentati anche in altre zone della città, quali Castelferretti. Stamattina, tre squadre della Protezione civile sono intervenute in una casa di campagna per mettere in sicurezza l’area che stava per finire sott’acqua, deviando i liquidi in altre direzioni.
Nel frattempo il Comune invita i cittadini a rispettare alcune semplici regole: «Tenersi informati, mediante consultazione del sito internet del Comune di Falconara Marittima sulle criticità previste sul territorio e sulle misure adottate; evitare di soggiornare nei locali seminterrati; proteggere i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, seminterrati o garage solo se non ci si espone a pericoli; salvaguardare i beni collocati in locali allagabili, solo se in condizioni di massima sicurezza; evitare il più possibile l’uso dell’auto; condividere ciò che si conosce sull’allerta e sui comportamenti corretti e assicurarsi che tutti gli abitanti dello stabile siano al corrente della situazione».