Ancona-Osimo

Maltempo, anche i Geometri di Ancona in aiuto ai territori alluvionati

Tanti i servizi messi a disposizione per le aree alluvionate. Diego Sbaffi Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri laureati della provincia di Ancona: «L'obiettivo è quello di tornare il prima possibile alla normalità»

ANCONA- Il Collegio dei Geometri e Geometri laureati della provincia di Ancona è vicino alle popolazioni ed ai colleghi dei territori marchigiani colpiti dai drammatici eventi alluvionali dei giorni scorsi.

Con tale spirito, il Consiglio Direttivo si è riunito in seduta straordinaria nella giornata di martedì 20 settembre e nell’esprimere anzi tutto il vivo cordoglio verso i familiari e gli amici delle vittime ha deliberato all’unanimità alcune iniziative.

«L’obiettivo, in momenti come questo, è tornare il prima possibile alla normalità, facendo squadra tutti assieme per alleviare le sofferenze di quanti si sono trovati improvvisamente a vivere una tragica situazione che si spera mai più abbia a ripetersi; il coinvolgimento della categoria non è solo una manifestazione di altruismo e di dedizione verso il prossimo ma è anche un gesto che permette alla categoria stessa di eccellere, diventando così parte integrante di quella società civile dedita allo sviluppo ed al benessere del Paese», dichiara a nome della Categoria Diego Sbaffi Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri laureati della provincia di Ancona.

Le attività di supporto e solidarietà

La ricognizione del danno e dell’agibilità e la messa in sicurezza degli immobili e delle aree colpiti dall’alluvione, le attività di supporto geologico, geotecnico, cartografico e tutte le ulteriori attività di supporto alla gestione tecnica dell’emergenza, sarà garantita dal Collegio attraverso la disponibilità volontaria ad intervenire direttamente sui luoghi interessati dal disastro con il coinvolgimento della struttura A.Ge.Pro. (Associazione Nazionale Geometri Volontari per la Protezione Civile) e l’attivazione di S.T.N. (Struttura Tecnica Nazionale che riunisce i Consigli di Architetti – Ingegneri – Geometri – Geologi).

Un’altra attività è la ricognizione presso i colleghi residenti nelle aree del disastro, affinché quanti hanno subito danni alle abitazioni o negli studi ove esercitano la professione possano essere aiutati con azioni mirate per ridurre i disagi del momento, adottando allo scopo ogni consentita soluzione tampone ivi inclusa la temporanea ospitalità di altri colleghi dei territori limitrofi che si rendano in proposito disponibili.

Il collegio Geometri esprime disponibilità ad offrire la propria collaborazione, in convenzione con gli enti e le amministrazioni preposte, alle attività tecniche che, conseguenti alla fase emergenziale, occorreranno per ristabilire l’assetto ordinario nei territori colpiti dall’alluvione, analogamente a quanto già fatto a seguito dei danni provocati dall’alluvione del maggio 2014.