ANCONA – Temperature in picchiata nelle Marche per l’ingresso di aria polare giunta dal Nord Atlantico. Piogge intense e temporali si sono abbattuti già dalla serata di ieri, interessando in maniera diffusa un po’ tutta la regione, dalla costa all’entroterra. Come puntualmente previsto dall’allerta meteo con criticità arancione.
Nelle aree già colpite dall’alluvione del 15 settembre si è risvegliata la paura ed in molti nella zona di Senigallia sono stati in apprensione per il Misa, con un tam tam anche sui social network. A Senigallia oggi le scuole sono rimaste chiuse.
Le temperature sono scese anche di «8 – 10 gradi» dice il meteorologo della Protezione civile regionale Marco Lazzeri, portando un freddo pungente in diverse zone. La Protezione civile regionale ha prorogato anche per la giornata di domani l’allerta meteo, ma solo per rischio idrogeologico e idraulico, e con criticità gialla. L’avviso è valido fino alle 24 di domani.
I rovesci sparsi colpiranno soprattutto la costa e aree dell’entroterra. Nella giornata di domani si abbasserà anche lo zero termico che oggi è a quota 1.900 metri di altezza. Un ulteriore calo delle temperature è previsto per la giornata di domani, quando la colonnina di mercurio potrebbe segnare 3 gradi in meno rispetto ad oggi.