Ancona-Osimo

Manarini: «Nella Galleria San Martino resterà il doppio senso di circolazione»

L’Amministrazione di Ancona è intenzionata anche ad ampliare l’incrocio tra via Vecchini e via San Martino, abbattendo la palestra dell’ex Savoia. Parla l'assessore

Doppio senso di marcia nella galleria San Martino

ANCONA – Nella Galleria San Martino resterà il doppio senso di marcia, istituito per i lavori di asfaltatura di corso Stamira. «L’intervento è terminato – dichiara Paolo Manarini, assessore ai Lavori Pubblici – e visti i risultati positivi che ha prodotto il doppio senso di circolazione nella Galleria, abbiamo deciso di proseguire la sperimentazione. Si tratta di una decisione dinamica e non statica. Se nei prossimi mesi si creeranno degli ingorghi o dei problemi al traffico, faremo delle modifiche». Al momento però il doppio senso «funziona perché sostiene bene il traffico in uscita ed entrata dal centro».

Paolo Manarini, assessore ai Lavori Pubblici

Intanto sono terminati nei tempi stabiliti i lavori di asfaltatura e bonifica del corpo stradale di corso Stamira. L’impresa osimana Francinella Srl che si è aggiudicata l’appalto da 900 mila euro (comprensivo di altre manutenzioni, alcune completate, tra corso Amendola, via Rodi, via Matelica e via VIII Marzo) aveva iniziato gli scavi e la bonifica del manto stradale lo scorso 4 settembre e ora il traffico è stato riaperto su entrambe le corsie. Nonostante la fine dell’intervento, resterà il doppio senso di circolazione nella Galleria, in modo da far defluire in modo più scorrevole il traffico.

Ex liceo Savoia

L’Amministrazione ha però in mente un’altra modifica per snellire la circolazione, ovvero l’ampliamento dell’incrocio tra via Vecchini e via San Martino. Per far questo dovrà essere abbattuta la palestra dell’ex liceo scientifico Savoia, di proprietà della Provincia. «Il progetto di recupero dell’ex Savoia –- continua Manarini – potrebbe essere accompagnato da una rivisitazione delle cubature, in particolare per quel che riguarda la palestra del vecchio liceo. La struttura potrebbe esser abbattuta per ampliare i raggi di curvatura all’incrocio tra via Vecchini e via San Martino e rendere più scorrevole il traffico in quel punto cruciale in uscita dal centro. La Provincia è disponibile, ma è in una fase di transizione e non è chiaro il trasferimento degli uffici».

Fino a qualche tempo fa l’obiettivo della Provincia era infatti di utilizzare l’ex Savoia per accogliere i 190 dipendenti provinciali e di mettere all’asta l’ex Palazzo di Vetro di corso Stamira valutato 6,4 milioni. Ma le stime della ristrutturazione e dell’adeguamento sismico hanno modificato la decisione. La presidente della Provincia Liana Serrani ora è intenzionata a riutilizzare in parte l’ex Palazzo di Vetro come sede degli uffici, ora dislocati a Passo Varano.