Ancona-Osimo

Mancinelli a Palombina per incontrare i residenti

Dopo l'incontro nel centro di Ancona, mercoledì 7 giugno una nuova tappa per la sindaca, che sarà alle ore 18 presso il circolo L'Ancora. Tra i temi che verranno trattati, quello degli sversamenti fognari in mare

Da sin. il vicesindaco Pierpaolo Sediari, il sindaco Valeria Mancinelli e gli assessori Paolo Marasca e Stefano Foresi

ANCONA – Palombina, la sua scuola, la spiaggia, il vialetto e le manutenzioni saranno al centro di un incontro tra il sindaco Valeria Mancinelli e i residenti. Mercoledì 7 giugno alle ore 18 il Sindaco incontrerà i cittadini di Palombina Nuova presso il circolo l’Ancora. Si tratta di un nuovo appuntamento di “Parliamone con il Sindaco”, per un confronto tra cittadini e amministratori, dopo quello del 25 maggio, in cui la Mancinelli aveva incontrato i residenti del centro presso la Galleria Dorica. Un’iniziativa per «coinvolgere e rendere protagonisti i residenti, cogliere indicazioni e spunti così da impostare azioni e priorità. Il fine è proprio quello di trasformare l’ascolto in azione per migliorare la qualità di vita delle persone, in virtù di un percorso condiviso e permanente di reciproco confronto tra amministratori e cittadini».

Tra gli argomenti dell’incontro di mercoledì, sicuramente il problema degli sversamenti fognari in mare, a seguito delle piogge, e dei conseguenti divieti di balneazione che stanno penalizzando la spiaggia di Palombina Nuova. Una questione emersa già nell’incontro del 25 maggio quando, rispondendo a una residente, la sindaca aveva chiarito che «per risolvere il problema è necessario cambiare il sistema fognario e serviranno circa 20-30 milioni di euro per interventi strutturali. Nel frattempo, insieme al comune di Falconara Marittima e alla Regione stiamo lavorando per ridurre il tempo del divieto di balneazione. Stiamo guardando a Rimini che ha lo stesso problema da anni. Nella cittadina romagnola il divieto anziché durare tre giorni, viene revocato dopo 18 ore, perché dopo ripetute analisi si sono accorti che i parametri tornavano nella norma dopo poco tempo. Senza aspettare tre giorni, tempo necessario per avere i risultati delle analisi da parte dell’Arpam, anche ad Ancona speriamo di poter presto ridurre il tempo del divieto almeno a 24 ore».