Ancona-Osimo

Manda ko tre agenti: condannato

Ha preso sei mesi il 26enne brasiliano che aggredì a colpi di cinghiate una pattuglia dei vigili urbani a Torrette lo scorso 18 gennaio

ANCONA – Erano intervenuti in tre, rimediando colpi sferrati da un giovane impazzito con la cintura dei pantaloni. Oggi è arrivata la condanna per il brasiliano di 26 anni che il 18 gennaio scorso aveva preso a cinghiate gli agenti della polizia locale.

Il giudice Elisa Matricardi lo ha condannato a sei mesi in abbreviato. L’imputato era collegato dal carcere di Montacuto dove si trova recluso per maltrattamenti in famiglia. Un arresto effettuato dai carabinieri della stazione di Collemarino, dieci giorni dopo il primo, per una misura cautelare nei confronti della parente che aveva fatto finire in ospedale il 23 gennaio scorso, cinque giorni dopo le cinghiate agli agenti della municipale.

A Torrette i vigili erano intervenuti perché il giovane era fuori di sé e rincorreva i passanti in mezzo ala strada. Quando arrivarono sul posto in tre furono aggrediti. Il brasiliano si tolse la cinta dai pantaloni per colpirli. Finirono al pronto soccorso con 5 giorni di prognosi.

L’inseguimento, che aveva mandato ko i vigili urbani, era andato in onda di lunedì pomeriggio, sulla via Flaminia. Il brasiliano fu arrestato per resistenza e lesioni aggravate dall’utilizzo della cintura dei pantaloni paragonata ad una arma. Attorno alle 18.30 una pattuglia, che si trovava già in zona, era stata dirottata sulla via Flaminia perché c’era un giovane che correva sulla strada e dava fastidio ai passanti. Era in evidente stato alterato, probabilmente ubriaco e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.