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Caldo e afa nelle Marche, arriva Apocalisse: bambini e anziani a rischio. Ecco come difendersi

Nuova ondata di calore sulle Marche con Apocalisse il nuovo anticiclone africano. Le più calde saranno Pesaro, Ascoli Piceno e Fabriano. I consigli degli esperti per difendere anziani e bambini

Caldo, afa (Foto di Gerd Altmann da Pixabay)

ANCONA – Si chiama Apocalisse, il nuovo anticiclone africano che promette di portare una nuova settimana bollente con temperature record. A rischio sono soprattutto bambini e anziani. Fondamentale bere acqua e mangiare frutta e verdura fresca per recuperare l’idratazione persa con il sudore.

Intanto nelle Marche la Protezione civile ha diramato un nuovo bollettino per ondate di calore che colpiranno la regione. Oggi in diverse città sarà bollino giallo. Le più calde saranno Pesaro (34 gradi), Ascoli Piceno e Fabriano con 33 gradi e Ancona e Macerata con 32 gradi.

Gli anziani

L’organismo degli anziani, in particolare, ha una capacità ridotta di mantenere costanti alcuni parametri vitali come pressione arteriosa, temperatura, equilibrio degli elettroliti, per questo è bene che bevano anche se non sentono lo stimolo della sete.

Ma come regolarsi? I medici, per non correre rischi consigliano una regola semplice, quella di un bicchiere d’acqua all’ora. Fondamentale poi far rivedere dal medico di medicina generale le terapie per i problemi cardiovascolari visto che il caldo agisce da vasodilatatore provocando un abbassamento della pressione.

I bambini

Anche i bambini sono a rischio disidratazione, come gli anziani. I più piccoli, in particolare, che portano ancora il pannolino, vanno monitorati scrupolosamente: è bene controllare che il pannolino sia bagnato almeno ogni 4 ore, consigliano i pediatri, mentre se è poco bagnato o macchiato significa che le urine sono troppo concentrate e che bisogna aumentare l’apporto di liquidi.

Il colpo di calorne bambini si manifesta con punte febbrili improvvise che possono arrivare anche a 40 gradi, stanchezza e sonnolenza.

Ecco i consigli a casa e fuori per non correre rischi

Secondo gli esperti a casa è bene regolare la temperatura del condizionatore in modo che non si discosti eccessivamente da quella esterna, una temperatura tra 25-27 gradi è sufficiente a garantire il benessere senza esporre l’organismo a bruschi sbalzi termici. Cautela anche nell’uso dei ventilatori che muovono l’aria, ma non abbassano la temperatura dell’ambiente.

In auto, l’abitacolo va rinfrescato prima di un viaggio, regolando la temperatura su valori di circa 5 gradi inferiori a quella esterna, evitando di orientare le bocchette del climatizzatore sui passeggeri. Mai lasciare neonati, bambini o anziani nell’abitacolo dell’auto anche se per brevi periodi. Stesso accorgimento anche per gli animali.