Ancona-Osimo

Cimiteri per cani e gatti, è legge nelle Marche

La proposta votata oggi, martedì 7 maggio, dal consiglio regionale ha ottenuto il via libera con 20 voti favorevoli. Approvato anche l'emendamento sulla cremazione. Ora spetta ai comuni individuare le aree adatte per la sepoltura

Il Consiglio Regionale

ANCONA – Via libera alla sepoltura degli animali da affezione in cimiteri realizzati ad hoc. Il consiglio regionale nella seduta odierna, 7 maggio, ha varato la proposta di legge 136 che prevede la realizzazione di cimiteri per cani, gatti, criceti, uccelli da gabbia, cavalli sportivi e altri animali domestici di piccole dimensioni, oltre a quelli esotici certificati Cites (Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione).

La legge dà il via libera anche alla sepoltura nei giardini privati oltre che alla cremazione. La Proposta di legge (Pdl), che ha incassato 20 voti favorevoli in aula, aveva già ricevuto l’ok a larga maggioranza dalla Commissione Sanità regionale nel marzo scorso. Il documento, a iniziativa dei consiglieri della Lega Marzia Malaigia e Sandro Zaffiri, e del consigliere dei Popolari Marche – Unione di Centro Luca Marconi, ha visto come relatore di maggioranza Luca Marconi e come relatore di minoranza Marzia Malaigia.

I comuni dovranno individuare le aree per la realizzazione di questi cimiteri che saranno soggetti a parere preventivo da parte di Asur e Arpam. Per l’inumazione nei giardini privati occorrerà il rilascio di un certificato veterinario che escluda la presenza di malattie trasmissibili all’uomo o denunciabili ai sensi della normativa europea e statale vigente. Prima dell’entrata in vigore della legge le carcasse a volte venivano “smaltite” con metodi poco ortodossi che con la nuova normativa saranno evitati.

L’emendamento sulla cremazione, a firma del consigliere regionale Fabrizio Volpini, ha suscitato qualche piccola tensione in aula, con i consiglieri pentastellati che hanno votato contro. Sull’argomento si sono espressi i consiglieri del Movimento 5Stelle Romina Pergolesi e Peppino Giorgini. Un emendamento che secondo Pergolesi «agevola chi vuole realizzare nuovi forni crematori», mentre Giorgini ha ricordato che questi impianti producono diossina. Perplesso sulla cremazione il consigliere del Gruppo Misto, Sandro Bisonni, mentre a favore si è espresso l’assessore regionale Fabrizio Cesetti che ne ha evidenziato l’apporto qualificante alla proposta di legge.

Durante la discussione in aula l’assessore Piero Celani ha invitato Giunta e organi tecnici ad elaborare un regolamento che consenta ai comuni di pianificare l’individuazione di aree esterne diverse dai cimiteri umani per realizzare quelli per gli animali da compagnia. Il vice presidente del consiglio regionale, Renato Claudio Minardi, ha sottolineato invece lo stretto legame che si instaura tra i proprietari e i loro animali da affezione. Situazione che quindi necessitava di una normativa per dare una degna sepoltura dopo la morte, anche alla luce di aspetti sanitari e ambientali.