Ancona-Osimo

Dal Consiglio dei Ministri “sì” all’ingresso di buyer e operatori vaccinati con Sputnik. La proposta partita dalle Marche

La decisione presa su impulso delle istanze marchigiane e sostenuta dal presidente della Camera di Commercio regionale, Gino Sabatini. Fita Cna: «Russia, sbocco per il mobile, moda e meccanica»

Autotrasportatori

MARCHE – Via libera dal Consiglio dei Ministri ai corridoi di ingresso in Italia per buyer e operatori russi vaccinati con Sputnik. Su impulso delle istanze marchigiane, l’assemblea ha emanato la norma che consente ai vaccinati con doppia dose Sputnik ovvero con vaccini non autorizzati o non riconosciuti in Italia di ottenere il green pass. Basterà presentare un tampone negativo, sia esso antigenico o molecolare.

«Ringrazio il sottosegretario Costa, il ministro Speranza, il premier Draghi, l’On. Lucentini e l’intero governo per l’attenzione e il buon senso che hanno mostrato accogliendo l’allarme che era partito dalle Marche e del quale si è fatta parte diligente la Camera di Commercio». Così il Presidente della Camera di Commercio Marche, Gino Sabatini, commentando le ultime disposizioni del governo: «Abbiamo lavorato velocemente, in sinergia e con efficacia vista la velocità con cui l’esecutivo si è attivato. Consentire a coloro che non sono stati immunizzati con vaccini riconosciuti dall’Ema l’accesso al nostro Paese, sia pure condizionato – come è giusto che sia – all’esito di tamponi ravvicinati nel tempo è un aiuto ai produttori italiani, ai sistemi fieristici e al settore del turismo: migliaia di persone, e soprattutto buyer, che finora non potevano entrare in Italia».

L’export marchigiano si attesta nei primi 9 mesi del 2021 a 8,9 miliardi di euro, un dato che cresce del 12,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare la Russia vale 230.247.321 euro, un dato cresciuto del 19,6%, e rappresenta il settimo paese di sbocco per la regione.

Moreno Bordoni, segretario Cna Pesaro Urbino e presidente Settore Mobile e Meccanica azienda speciale camera di commercio Marche parla di «Un provvedimento importante per la nostra economia regionale e italiana. L’Italia non può fare a meno di avere rapporti commerciali con i paesi dell’ex Unione Sovietica. Negli ultimi anni c’era stata una flessione sul mobile per quel mercato, con sanzioni e contro sanzioni, però è un paese di grande strategia. Per noi è un mercato ineludibile anche per la moda».

Riccardo Battisti, segretario Fita Cna, categoria degli autotrasportatori evidenzia: «Un provvedimento che accogliamo con favore, quello dell’equipollenza del valore della vaccinazione. A livello commerciale per noi la Russia è un partner fondamentale per la moda, calzature, mobile. Gran parte del fatturato di questi comparti si rivolgono a questo mercato, ora potrà solo incrementare ulteriormente. È vero che si compra on line, ma il prodotto si sposta coi camion. E gli autotrasportatori potranno circolare liberamente».