ANCONA – Scende l’occupazione di pazienti Covid positivi nelle terapie intensive delle Marche ed è in calo anche l’incidenza dei nuovi contagiati dal virus. Un quadro in miglioramento rispetto alle scorse settimane, grazie alla copertura vaccinale.
Pressione in calo nei reparti di terapia intensiva delle strutture ospedaliere della regione. Rispetto ad una settimana fa la percentuale dei posti letto occupati in queste aree passa dall’8 al 6%, con una flessione di due punti percentuali.
In area medica invece, si registra una crescita del numero dei letti occupati, che salgono dal 4 al 5%, con un aumento di un punto percentuale.
L’incidenza dei nuovi casi positivi è in calo. Il tasso cumulativo di incidenza settimanale dei nuovi positivi su 100 mila abitanti passa da 30,9, a 26.
In un confronto con il quadro nazionale, per quanto concerne l’occupazione delle terapie Intensive le Marche superano la media delle altre regioni: in Italia è occupato il 4% dei letti in terapia intensiva (dato al 13 ottobre – fonte Agenas), nelle Marche il 6% due punti percentuali in più.
Anche in area medica le Marche superano il dato medio nazionale (4%, dato al 13 ottobre – fonte Agenas), ma questa volta solo di un punto percentuale (5%).
I dati sulle vaccinazioni
Nelle Marche ad aver completato il ciclo vaccinale è il 76,17% della popolazione (dato al 13 ottobre), mentre l’83,21% dei marchigiani ha ricevuto la prima dose dei sieri, che da il diritto al Green pass insieme alla guarigione dall’infezione e all’esito negativo di un test. Intanto è già partita la somministrazione della dose booster agli immunodepressi, agli over 80, over 60 e agli ospiti delle Rsa.
Il 95,1% degli ultraottantenni ha completato il ciclo vaccinale e il 4,40% ha avuto anche la terza dose, doppia dose per il 92,95% degli over 70, mentre solo lo 0,75% di loro ha avuto la dose aggiuntiva. Vaccinazione completa per l’86,42% della popolazione nella fascia 60-69 anni lo 0,58 ha avuto anche la terza dose.
Nella fascia 50-59 anni hanno ultimano la vaccinazione il 79,13% dei marchigiani, terza dose per lo 0,31% di loro, doppia dose per il 72,99% degli over 40, richiamo fatto anche per il 70,97% della popolazione nella fascia 30-39 anni. Il 77,78% dei ventenni (20-29 anni) ha completato il ciclo vaccinale, così come il 57,32% dei giovani tra i 12 e i 19 anni.