ANCONA – Parte la settimana dedicata alle Marche al padiglione Italia dell’Expo Dubai 2020. E subito il primo step verso un rinnovato rapporto di collaborazione con gli Emirati Arabi Uniti. La Camera di Commercio delle Marche, rappresentata dal vicepresidente Massimiliano Polacco, e la Camera di Commercio di Dubai hanno firmato un protocollo d’intesa per uno scambio di rapporti finalizzato ad intensificare le occasioni di business tra i due territori.
L’accordo
La cerimonia si è svolta in una delle sale conferenza dell’Expo Dubai. In collegamento da Palazzo Raffaello il governatore Acquaroli e il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini. «Le Marche e gli Emirati Arabi Uniti hanno avuto importanti relazioni già in passato – afferma Acquaroli – e con oggi vorremmo riprendere un percorso attraverso il quale le nostre comunità possono tornare a collaborare e a costruire un futuro fatto di opportunità reciproche». E la sigla del documento è la dimostrazione di intenti concreti che il governo regionale delle Marche e quello di Dubai vogliono realizzare. «Firmare questa intesa è la pietra miliare che sancisce un accordo per lo sviluppo di business reciproci – precisa Sabatini – oggi rafforziamo queste relazioni». «Siamo molto contenti di questo accordo – ha risposto Hamad Mubarak Buamim, presidente e Ceo della Dubai Chamber of Commerce & Industry – e spero che possiamo fare molto reciprocamente per le nostre realtà. Mi auguro di avere sempre più business qui a Dubai da parte delle Marche e soprattutto di collaborare con le imprese di questa regione».
Terra di eccellenze
Il pay-off che la Regione ha scelto per promuovere le Marche a Dubai è “Land of excellence”, ovvero Terra di eccellenze. Infatti sono volate negli Emirati Arabi, al seguito della delegazione regionale, ben 22 imprese tra le più rappresentative dei vari distretti. «Stiamo lavorando ad una forte operazione di branding per associare la nostra regione alla parola eccellenza nel mondo – spiega dal palco della sala conferenze dell’Expo il vicegovernatore delle Marche, Mirco Carloni -. Abbiamo scelto volontariamente di partecipare all’Expo nella tranche dedicata all’agricoltura e al cibo per illustrate alcune best practice che ci collocano bene all’interno di questo panorama. Innovazione, digitalizzazione, antichi borghi sono tutti temi al centro del nostro lavoro». E ad avvalorare questa tesi non poteva mancare il testimonial d’eccellenza delle Marche: il Ct della Nazionale Roberto Mancini. «Le Marche sono una regione straordinaria, conosciuta in tutto il mondo per quello che ha da offrire – ha detto Mancini in collegamento video – non per niente siamo l’unica regione al plurale, e ciò significa che abbiamo tutto: il mare, la montagna, la collina e la campagna. Penso, avendo girato il mondo, che le Marche siano uno dei posti più belli e affascinanti per tanti motivi. Uno, ad esempio, è che ci troviamo in un’area fortunata, dove si vive bene e si può godere di ogni bellezza».