Ancona-Osimo

Le Marche all’Expo di Dubai. All’orizzonte un accordo con la Camera di Commercio della città emirato

Le eccellenze dei distretti produttivi marchigiani volano a Dubai all'Expo 2021. In vista un accordo strategico tra la Camera di Commercio delle Marche e quella di Dubai

Dubai
Dubai (Foto: Pixabay)

ANCONA- Dal 21 al 26 febbraio le Marche voleranno a Dubai per l’Expo Universale. Presentato anche il nuovo logo che riporta la dicitura “Land of excellence”. E tra gli obiettivi, in programma la firma di un accordo tra la Camera di Commercio delle Marche e quella di Dubai. 

I target

Gino Sabatini - Presidente Camera di Commercia
Gino Sabatini, presidente Camera di Commercio Marche

Innovazione tecnologica, sostenibilità e benessere. Questi i principali target su cui verteranno i forum e le iniziative a cui la Regione Marche parteciperà con uno stand dedicato all’interno del Padiglione Italia. E all’interno del quale saranno presenti alcune delle eccellenze imprenditoriali marchigiane. Ogni area tematica sarà suddivisa in cluster: il distretto biologico delle Marche, il blockchain per la tracciabilità, architettura morbida e rigenerazione urbana, cantieristica di lusso Made in Marche e alimentazione e sostenibilità. «Per la Regione Marche rappresenta un grande momento di orgoglio – afferma il Vicepresidente Mirco Carloni – uno dei temi che fanno da sfondo al Padiglione Italia riguarda la bellezza che unisce le persone, e noi questo valore l’abbiamo tradotto attraverso l’eccellenza del nostro territorio e delle nostre imprese».

Durante la settimana di partecipazione della Regione Marche si terranno 19 eventi a cui parteciperanno 30 aziende locali. E il 21 febbraio sarà la giornata dedicata proprio alle Marche, con appuntamenti tematici e presentazioni. 

L’accordo

Il viaggio a Dubai, oltre a mettere in vetrina le eccellenze territoriali, servirà a portare a casa un prestigioso accordo tra le due Camere di Commercio: quella delle Marche e quella di Dubai. «Una convenzione per la realizzazione congiunta di fiere e iniziative commerciali con le nostre aziende – spiega il presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini – in particolare per il settore della meccanica del mobile, la moda e l’agroalimentare. Il protocollo che andremo a firmare avrà come fine ultimo la messa in campo di progettualità che i nostri imprenditori potranno sfruttare subito la fine dell’Expo e servirà ad inserire i nostri distretti in mercati più ampi».

Un percorso che parte da lontano «quando nel 2005 aveva posto le basi l’allora governatore delle Marche Gianmario Spacca – prosegue Carloni – vogliamo riprendere quel solco e riallacciare le relazioni con Dubai in un’ottica di forte crescita economica ed imprenditoriale». L’innovazione è uno dei temi cardine dell’Expo e le Marche, con le sue tante start up, deve saper entrare nel cuneo delle opportunità che si stagliano all’orizzonte. «Le iniziative congiunte che andremo a sviluppare – sottolinea Sabatini – serviranno a promuovere le start up marchigiane al di fuori dei confini regionali e nazionali con l’obiettivo di realizzare una nostra Silicon Valley delle eccellenze innovative».