ANCONA – Iniziative per tenere vivo il ricordo degli atti di eroismo delle vittime del dovere, a favore delle loro famiglie e una “Giornata regionale in onore delle vittime del dovere”. È una svolta storica quella compiuta dalla Regione Marche grazie alla proposta di legge di Fratelli d’Italia e sostenuta da Fervicredo-Associazione onlus feriti e vittime della criminalità e del dovere. Nell’ultima seduta del consiglio regionale infatti, è stata depositata la proposta di legge cui ha collaborato attivamente la Fervicredo.
«Abbiamo lavorato per questo e trovato sensibilità e disponibilità. Le Vittime del Dovere lo meritano, oggi vogliamo esprimere la più grande soddisfazione, nonché un dovuto ringraziamento, per l’ottima proposta di legge depositata al Consiglio regionale delle Marche a sostegno delle vittime del dovere. Abbiamo collaborato attivamente per questa iniziativa che testimonia una sensibilità ed una disponibilità non scontate, verso tematiche che necessitano della massima attenzione, perché le Vittime del Dovere ed i loro familiari lo meritano». È il commento di Mirko Schio, Presidente dell’Associazione Fervicredo Feriti e vittime della criminalità e del dovere, dopo che al Consiglio Regionale delle Marche è stata depositata una proposta di legge a sostegno delle vittime del dovere e dei loro familiari, che ha come primo firmatario il Consigliere di FdI Marco Ausili. La proposta è stata portata avanti anche assieme a Fervicredo nella persona del suo segretario Paolo Petracca. «Con questa proposta – ha spiegato lo stesso consigliere regionale Marco Ausili nel ringraziare l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini e i consiglieri Nicola Baiocchi e Mirko Bilò per la collaborazione, cui hanno aderito sottoscrivendola anche tutti i gruppi consiliari di maggioranza – vogliamo dare un concreto segno di rispetto e gratitudine da parte dell’intera comunità marchigiana nei confronti dei servitori della patria caduti nell’adempimento del dovere, conservandone ed esaltandone la memoria. A questo scopo si introducono iniziative a favore delle vittime del dovere residenti o prestanti servizio nelle Marche alla data del fatto che ha comportato tale riconoscimento, e dei loro familiari, inclusi quelli dei deceduti (limitatamente al coniuge e ai figli e, in loro mancanza, ai genitori) come ad esempio l’esenzione dalle spese farmaceutiche e sanitarie e borse di studio per i figli e gli orfani. Inoltre, si istituisce la Giornata regionale in onore delle Vittime del Dovere».
«Con iniziative come questa – aggiunge Schio – le articolazioni dello Stato testimoniano concretamente la vicinanza ai loro cittadini, sia nel senso di coloro che vestendo una divisa e dedicando la propria vita agli altri pagano un prezzo altissimo, sia di tutti gli altri, che possono contare sul servizio reso da chi vigila su legalità e sicurezza, certi che il loro incrollabile senso del Dovere è garanzia di libertà e rispetto dei loro diritti. Ebbene – conclude Schio – anche e soprattutto quei servitori dello Stato hanno dei diritti, primo fra tutti il diritto a che il loro sacrificio venga riconosciuto, rispettato, indicato come esempio, ricambiato con tutto il sostegno possibile. Oggi la Regione Marche ha compiuto un importante passo in questo senso».